TEMPIO PAUSANIA (OT). Una bottiglia di plastica in cambio di un gelato in riva al mare? In Sardegna è possibile. Far del bene all’ambiente e al proprio palato è lo scopo dell’iniziativa Ape-riciclo, ideata da Bolmea, il gelato di Sardegna.

Alla fine di una piacevole giornata in spiaggia, chiunque potrà “ringraziare” il paesaggio ripulendolo un po’ e godersi la sua buona azione mangiando un gelato realizzato con ingredienti 100% made in Sardegna.

Nel dettaglio, durante tutta la settimana dal 12 al 18 agosto, dalle 18 alle 20, all’orario dell’aperitivo e quando in genere si lasciano le spiagge, si potrà chiedere presso le spiagge aderenti all’iniziativa un secchiello nel quale raccogliere i rifiuti prodotti o trovati sulla spiaggia.

Una volta riempito, il secchiello dovrà essere restituito e tutti i rifiuti saranno differenziati e pronti per essere riciclati. Con questo semplice gesto si vincerà la “coppetta del riciclo”, colma di gelato Bolmea di tre gusti a scelta.

“Con questa iniziativa vogliamo promuovere tra i nostri partner e i nostri consumatori il rispetto dell’ambiente e del nostro territorio da cui ogni giorno raccogliamo le migliori materie prime per i nostri prodotti – spiega Marcello Muntoni, fondatore di Bolmea – i nostri geIati, infatti, sono realizzati utilizzando come ingredienti solo eccellenze territoriali come il latte fresco al 100% sardo, così come la panna, lo yogurt, la ricotta e l’acqua delle sorgenti locali dei Monti del Limbara. Bolmea, per questo, è impegnata sin dal primo giorno a ridurre al minimo l’impatto ambientale, come dimostra ad esempio la scelta del nostro packaging, realizzato totalmente in cartone alimentare riciclabile”.

Sono 5 le spiagge protagoniste dell’iniziativa e nelle quali si potrà chiedere prima il secchiello e poi il premio in gelato: la spiaggia San Pietro Valledoria presso il Chiosco l’Onda, la spiaggia Li Feruli a Trinità d’Agulto presso il chiosco La Rena, la spiaggia Ira di Porto Rotondo presso il Chiosco Ale Summer, la spiaggia Terza Spiaggia a Porto Istana presso il Bar Atacama, la spiaggia di Baia Cea Tortolì presso il Chiosco Mari di Cea.

Per comprendere l’importanza del riciclo, basti pensare che, ogni anno, secondo l’ultimo report del WWF, 570mila tonnellate di plastica finiscono nelle acque del Mediterraneo e l’Italia riversa in natura mezzo milione di tonnellate di rifiuti plastici. Nel periodo estivo, Il flusso turistico incrementa in media del 30% la produzione di rifiuti plastici.

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