Torna l’appuntamento con l’importante evento dedicato ai vini di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Produttori, giornalisti e buyers internazionali, addetti ai lavori ed appassionati si riuniranno a Sannicandro di Bari dal 5 al 10 giugno 2024 per il concorso dedicato ai vini autoctoni del Sud Italia, i wine-tour, le conferenze, gli incontri B2B e le degustazioni.
Apertura al pubblico il 10 giugno dalle ore 15:00 con il Salone dei vini e degli oli del Sud Italia.
I vini del Sud Italia saranno protagonisti assoluti ancora una volta a Sannicandro di Bari, dal 5 al 10 giugno 2024, in occasione di Radici del Sud, appuntamento annuale che punta i riflettori internazionali sulla produzione vinicola delle regioni meridionali italiane, promuovendone qualità e valore attraverso il concorso dedicato ai vini autoctoni, i wine-tour, gli incontri B2B e le degustazioni e, allo stesso tempo, dedicando importanti momenti di approfondimento culturale su temi di attualità legati alla tutela delle vigne, alle tecniche di produzione, alla promozione e al turismo enogastronomico.
Tante conferme ma anche tante novità per la diciannovesima edizione dell’evento, che anche nel 2024 consentirà ai produttori di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, di presentare le loro produzioni e raccontare le loro storie e il legame con il territorio a stampa e importatori internazionali, oltre che al pubblico di addetti al settore e appassionati che nella giornata di lunedì 10 giugno parteciperà al Salone dei vini e degli oli del Sud Italia.
Per sei lunghe giornate Radici del Sud ospiterà giornalisti, blogger e importatori italiani e internazionali, provenienti da Inghilterra, Danimarca, Norvegia, Svezia, Svizzera, USA, India, Vietnam, Corea del Sud, Canada, Australia e Brasile, che nei primi giorni avranno occasione di visitare i territori del Sud Italia per scoprire vigneti e cantine delle aziende iscritte alla manifestazione, mentre dall’8 al 9 giugno comporranno la giuria del concorso dedicato ai vini autoctoni del Sud Italia e si dedicheranno agli incontri B2B con i produttori.
A loro, negli incontri, si unirà una delegazione di enotecari dei circuiti Vinarius e Aepi. Negli stessi due giorni, addetti ai lavori, giornalisti e appassionati di vino e olio accreditati potranno accedere ad un’area riservata agli assaggi dei vini in concorso e degli oli presenti alla manifestazione, per scoprirne caratteristiche e differenze.
La giornata conclusiva si aprirà con la conferenza aperta al pubblico dove saranno premiate le migliori etichette selezionate durante il XIX concorso di Radici del Sud e che sarà occasione per dibattere su alcuni importanti temi di attualità del settore. In particolare, saranno tre i momenti di approfondimento nei quali si parlerà rispettivamente di:
nuove tecniche di coltivazione per tutelare le vigne dall’imprevedibilità climatica;
personalizzare gli eventi fieristici per generare più vantaggi e utilità al produttore, al territorio e alle produzioni;
nuove rotte turistiche, nuovi mercati, nuovi consumi, per scoprire chi sono i maggiori consumatori del vino del Sud.
Il Salone dei vini e degli oli del Sud Italia aprirà le porte al pubblico nella giornata di lunedì 10 giugno dalle ore 15:00, quando appassionati di vino e olio e operatori di settore potranno accedere ai banchi d’assaggio e incontrare i produttori per scoprire, degustare e acquistare vini e oli.
La manifestazione chiuderà i battenti con la festa conclusiva, alle ore 21:00, nella corte del Castello di Sannicandro di Bari, dove i vini vincitori del concorso e gli oli del salone saranno in libera degustazione per tutta la serata.