COZZEAcquolina in bocca e fosforo per la memoria, sono i molluschi e i frutti di mare i grandi protagonisti  ed alleati dell’estate. Ma sceglierli non è facile e…allora proviamo a fare un po’ di chiarezza: dai termini alle loro proprietà.
Molluschi: sono molto delicati per cui è bene consumarli il giorno stesso dell’acquisto; se ciò non è possibile o non avviene, vanno conservati per un giorno in frigorifero avvolti da un panno umido.
Capesante: si possono gratinare al forno o scottare in padella, ma anche utilizzare per la preparazione di una quiche.
Telline: possono essere consumate con prezzemolo, olio e aglio, gratinate al forno o cucinate col pomodoro fresco come sugo per la pasta.
Cozze: oltre che nella classica e famigerata “impepata”, si presentano ad essere consumate alla marinara, gratinate e in zuppe. Attenzione oltre che alla provenienza ma anche sulla loro reale freschezza.
Vongole: sono impiegate soprattutto nella preparazione di risotti, zuppe o paste di ogni genere.
Cannolicchi: si consumano come antipasto con prezzemolo e aglio, grigliati oppure si possono utilizzare nella preparazione di un sugo per la pasta.

In tutti i casi si tratta di un frutto di mare vivo per cui attenzione a consumarli quando il frutto è morto, badate anche all’odore che emanano se sono in casa da più di un giorno. Invece che correre pericoli, evitate di mangiarli se aveste dei dubbi.

Maria Rosaria Mandiello

Rispondi

Please enter your comment!
Please enter your name here