NAPOLI. E’ il locale numero 351 dell’Associazione Verace Pizza Napoletana ed oggi è la nuova scommessa di Luca Castellano.
Pizzaiolo nel DNA, vista la sua storia. Ultima generazione della famiglia, da anni affianca nella conduzione del locale gli esperti genitori Gianni e Rosaria.
I Castellano sono legati storicamente alla pizza napoletana, in quanto nel lontano 1923 Ciro e Giorgia Leone, bisnonni di Luca, fondarono la celebre pizzeria Trianon nel centro storico di Napoli.
Conosciuta col marchio Pizzazzà, oggi questa pizzeria posizionata in Viale dei Pini sui Colli Aminei ha inaugurato un nuovo corso, riaprendo al pubblico dopo la ristrutturazione.
Abbandonato il menù chilometrico e l’arredamento più classico, si è ridefinita con un appeal certamente più moderno ed appetibile per i gourmand.
A suggerire e sostenere il cambiamento la consulenza di Maurizio Cortese, CEO di Cortese Way. La voglia di rinnovamento, partita curiosamente dal cambio dei bicchieri, si è allargata su tutto, ridefinendo completamente la personalità della pizzeria.
Il menù è giusto, né troppo stringato e né eccessivamente lungo, ostenta prodotti a denominazione e di eccellenza campani, cedendo più volte anche a prodotti fuori regione (ed anche nazione).
Un Made in Naples che si guarda intorno e adotta colori minimal chic, mantenendo una pizza tradizionale.
Una chicca esclusiva per i Castellano è la “Stringata”, il noto salume creato da Berardino Lombardo in cui si fondono perfettamente lardo, lonza e pancetta di maiale di razza nera casertana.
Tra le novità in carta anche i dolci del maestro pasticciere Sabatino Sirica e i gelati della maestra gelatiera Pina Molitierno di Vanilla Ice Lab.
Infine, ad incorniciare il progetto, gli scatti di Luciano Furia, interprete appassionato del food campano (e non solo).
Di seguito qualche scatto dell’anteprima riservata a produttori e giornalisti, svoltasi ieri sera:
081.7418243