I piselli Cento Giorni sono un Presidio Slow Food del Vesuvio, inserito nella lista dei Prodotti Tradizionali della Regione Campania. Rientrano amabilmente in una serie di piatti tradizionali, rivisitati e proposti dai ristoranti che si stanno impegnando per riportarlo in tavola.
I ventricelli, noti anche come trippe di baccalà, rappresentano un prodotto poco utilizzato oggi in cucina, che fa rima con la cucina più tradizionale.
Ingredienti per 4 persone
4 ventricelli
500 g di pisellini Cento Giorni già puliti
cipollotto novello q.b.
pinoli q.b.
uvetta q.b.
pepe q.b.
prezzemolo q.b.
pezzetti di Pecorino Romano q.b.
olio evo e sale q.b.
Procedimento
Sciacquare i ventricelli con abbondante acqua e privarli della pellicina esterna. Stenderli su un piano di lavoro e cospergerli con pinoli, uvetta, prezzemolo, formaggio, sale e pepe. Arrotolarli a braciola e fermarli con uno stuzzicadenti. Tenere da parte.
Affettare finemente il cipollotto e lasciarlo imbiondire in un tegame con l’olio evo. Adagiarvi i ventricelli, soffriggerli da entrambi i lati poi alzarli dal tegame e tenerli in un piatto.
Tuffare i piselli nel tegame, salare, aggiungere il prezzemolo e cuocerli. A cottura quasi ultimata, aggiungere i ventricelli, coprire con il coperchio e abbassare la fiamma in modo tale che i vapori prodotti penetrino al loro interno.
Spegnere e privare i ventricelli degli stuzzicadenti. Impiattare posizionando i piselli sul fondo del piatto e la braciola sopra.
Questa ricetta è del ristorante La Lanterna di Somma Vesuviana (NA)
Special tks all’ambasciatrice dei piselli Cento Giorni Marina Alaimo