VALLO DELLA LUCANIA (SA). Il 2016 ci ha già regalato un nuovo indirizzo per i gourmet e per gli appassionati dei lievitati.

D’altronde il pane è un simbolo insuperabile che abbraccia la cultura contadina, unendo inevitabilmente sia il corpo che lo spirito.
Dal pane si parte più che da ogni altro alimento, perchè è proprio tutto il resto – che ad esso può accompagnarsi – che si definisce automaticamente companatico.

E quando null’altro c’è, pane e acqua e la vita continua – ancora simbolicamente – continuando a disquisire e riflettere.
Così ecco che il nome “Storie di pane” che Paolo De Simone ha dato al suo nuovo store in Via Angelo Rubino diventa subito poesia, supportata a pieno da contenuti e talento.
Al centro di tutto il forno a legna a vista, attorno a cui ruotano in uno spazio aperto l’enoteca, il bar, la gastronomia, la bottega di prodotti (tipici e chicche), il grande tavolo con un bell’ulivo centrale, simbolo indiscusso della Dieta Mediterranea.

Panoramica ampia - STORIEdiPANE

Tavolo conviviale ed enoteca- STORIEdiPANE
In circa 600 metri quadri ha preso vita un vero e proprio Eden per chi è alla ricerca di qualità. E proprio perchè si parte comunque dal pane, ad inaugurare gli eventi di Storie di Pane è stato un panificatore di grande levatura, noto al grande pubblico grazie alla trasmissione televisiva La Prova del cuoco.
Gabriele Bonci, papà del noto Pizzarium al centro di Roma, ha tenuto proprio all’interno del grande store un laboratorio – rigorosamente aperto a tutti – su come realizzare una buona pizza casalinga.
Ma il suo discorso iniziale è partito da lontano. Porta il pubblico (numerosissimo) a riflettere sul ruolo dei contadini.

E’ da lì che parte tutto, finchè non avremo capito che sono loro le persone importanti non andiamo da nessuna parte. Dobbiamo sforzarci di comprare italiano e locale, per salvaguardare il loro lavoro ma soprattutto la nostra economia. Non meno importante la qualità e le tante varietà che solo la nostra agricoltura può darci”.

Gabriele è instancabile, sin dal suo arrivo a Vallo in prima mattinata, non si è mai fermato. E’ andato avanti e indietro a provare con Paolo gli impasti, a creare le pizze che poi avrebbe fatto degustare al pubblico, nonché a dar vita ad una eccezionale novità, nata lì – sul momento – grazie all’incontro delle loro professionalità.
PAN SUO FETTAIl “Pan suo” – visto che entrambi lo attribuiscono all’estro dell’altro – è un pane che rifiuta ogni companatico. Ha una vita sua, grazie ad una complessità affatto pronunciata ma persistente.

Nato da semola di Senatore Cappelli, fichi bianchi del Cilento, mandarini locali, rosmarino selvatico e cannella, è alta espressione del Cilento e del Mediterraneo, simbolo di questa rivoluzione gatsronomica che sta partendo proprio da Vallo.
Ecco che dopo qualche riflessione parte il laboratorio, ed un Bonci abituato al pubblico, regala al pubblico la sua ricetta della pizza da fare in casa.
Il prossimo appuntamento con “gli eventi di StoriediPane” è il 30 gennaio 2016, alle ore 16, presso la grande struttura in Via Angelo Rubino a Vallo della Lucania.
Ai fornelli ci sarà la cuoca cilentana Giovanna Voria, instancabile ambasciatrice della cucina locale che ha riportato alla quotidianità pietanza dimenticate.
In particolare ha saputo interpretare in mille modi le virtù e la versatilità dei ceci di Cicerale, ma è maestra ineguagliabile nel mondo infinito dei legumi e narratrice naturale dei principi della Dieta Mediterranea. D’altronde sarà un modo per celebrare questo 2016, anno mondiale dei legumi lanciato dalla FAO.

Paolo DE SIMONE - Giovanna VORIA - Gabriele BONCI

Storie di Pane
Via Angelo Rubino 1
Vallo della Lucania (SA)
0974 .187 0716
Pagina FB StoriediPane

Antonella Petitti

Rispondi

Please enter your comment!
Please enter your name here