Nel foggiano rappresenta l’ingrediente segreto per condire cartellate o per realizzare il grano dei morti, chiamato “vincotto” o “vino cotto“, per correttezza bisognerebbe denominarlo “cotto di fichi“.
Si realizza in genere tra fine agosto e settembre, prediligendo fichi maturi e morbidi.
In questa conserva non esiste la lista di ingredienti, sarà necessario soltanto raccogliere i fichi più belli.
All’incirca 5 kg per ottenerne 250 grammi.
- Spaccarli a metà o schiacciarli con le mani senza togliere la buccia e se necessario dopo averli puliti con un panno
- Metterli in un pentolone e aggiungere acqua fino a coprirli oltre di 3 dita
- Far bollire e spegnere quando diventano poltiglia (tradizionalmente si preparava sul fuoco a legna)
- Mettere a scolare per tutta la notte in un sacco pulito di cotone a trame larghe
- Il giorno dopo far addensare sul fuoco fino alla densità desiderata
- Più il vincotto sarà denso e più si conserverà a lungo
- Conservarlo in barattoli di vetro sterilizzati
Silvana Petitti