MILANO. Nelle immagini di Alfonso Catalano il rapporto tra cucina e arte si materializza nell’incontro con grandi chef di livello internazionale.
A 14 cuochi italiani Catalano ha chiesto di preparare i loro piatti ispirandosi all’arte pittorica, con la creazione di composizioni ottenute disponendo “ad arte” gli ingredienti su una “tela” trasparente.

Il lavoro sarà proposto in mostra a Milano nel cortile d’onore di Palazzo Isimbardi con il patrocinio della Provincia di Milano e di Expo 2015, il sostegno di Gabriella Magnoni Dompè e Stefano Guindani.

Lo scopo finale della mostra è quello di sostenere la onlus milanese Pane Quotidiano – che quest’anno raggiunge 115 anni dalla fondazione e che tutti i giorni distribuisce razioni alimentari per i meno abbienti – attraverso la vendita delle opere in mostra, che sono disponibili per collezionismo.

Il ricavato delle vendite verrà interamente devoluto all’organizzazione stessa.

COLORTASTE. La cucina si fa arte
fotografie di Alfonso Catalano
mostra a cura di Paola Riccardi
coordinamento Marco Ferri e Francesca Sironi
INAUGURAZIONE con la partecipazione di Benedetta Parodi

Expo Silvia Garnero
Lunedi’ 11 marzo 2013 ore 18.30
Palazzo Isimbardi, Cortile d’onore
Corso Monforte 35, Milano
la mostra resterà aperta dall’11 al 18 marzo 2013
orario continuato 9.00 – 18.00

La mostra
Il percorso espositivo si articola in una serie di immagini di grande formato dedicate ai lavori “pittorici” realizzati da 14 chef stellati Michelin e si completa con scatti di backstage che raccontano il making of del lavoto e alcuni ritratti dei celebri cuochi.
Lontano dagli schemi consueti della guida gastronomica, la scelta degli chef è stata effettuata sulla base del passaparla degli stessi, a ogni cuoco è stato chiesto di segnalare un collega, il fotografo ha potuto così tracciare una mappa.

Il progetto

Per questo progetto Alfonso Catalano ha compiuto un lungo viaggio fotografico in Italia: da Roma alla Costiera Amalfitana, da Senigalli a Milano, passando per le cucine di oltre una dozzina di chef tra i più noti.

L’idea di partenza è semplice: sollecitare i cuochi a creare i loro piatti lavorando e disponendo il cibo su un piano traslucido, come fosse la tela di un quadro.

Il risultato è un “catalogo” della capacità pittorica dei cuochi che, artisti della cucina, utilizzando come materia prima il cibo e scegliendo liberamente gli ingredienti hanno saputo creare vere e proprie opere pittoriche.
Fonte d’ispirazione per queste composizioni è la pittura astratta del 900, che lo chef reinventa servendosi degli stessi ingredienti che utilizza quotidianamente. Il cuoco diventa così artista tout-court.

Gli Chef
Stefano Baiocco
Ristorante Grand Hotel Villa Feltrinelli, Gargnano (BS)
1 stella Michelin
Moreno Cedroni
Ristorante Madonnina del Pescatore, Marzocca di Senigallia (AN)
2 stelle Michelin
Enrico Cerea
Ristorante Da Vittorio, Brusaporto (BG)
3 Stelle Michelin
Igles Corelli
Ristorante Atman, Pescia (PT)
2 stelle Michelin
Anthony Genovese
Ristorante Il Pagliaccio, Roma
2 stelle Michelin
Antonio Guida
Ristorante Il Pellicano, Porto Ercole (GR)
2 stelle Michelin
Alfonso Iaccarino ed Ernesto Iaccarino
Ristorante Don Alfonso 1890, Sant’Agata sui due Golfi (NA)
2 stelle Michelin
Valentino Marcattilii
Ristorante San Domenico, Imola (BO)
2 stelle Michelin
Aurora Mazzucchelli
Ristorante Marconi, Sasso Marconi (BO)
1 stella Michelin
Norbert Niederkofler
Ristorante St. Hubertus Hotel Rosa Alpina, San Cassiano in Badia (BZ)
2 stelle Michelin
Giancarlo Perbellini
Ristorante Perbellini, Isola Rizza (VR)
2 stelle Michelin
Valeria Piccini
Ristorante Da Caino, Montemerano (GR)
2 stelle Michelin
Claudio Sadler
Ristorante Sadler, Milano
2 stelle Michelin
Luisa Valazza
Ristorante Al Sorriso, Soriso (NO)
2 stelle Michelin

 

La onlus Pane Quotidiano nasce da una fondazione laica istituita a Milano nel 1898 da Edoardo Banfi con lo 
scopo di distribuire pasti alla popolazione indigente e denominata Società del Pane Quotidiano, nella fondata 
convinzione che il pane, come alimento base, non dovesse mancare sulla tavola di nessuno.
Quest’anno festeggia i 115 anni dalla fondazione, continuando a lavorare alacremente e sempre più capillarmente sul territorio grazie a una fitta schiera di volontari allo scopo per la quale è nata.
Pane Quotidiano distribuisce oggi circa 3000 pasti al giorno, eccedenze alimentari e aiuti, a persone in serie difficoltà.

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