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Diritto di Nomina

#iomangioabaronissi. Dalle Luci dell’Irno alla rete Slow Food, la ristorazione che cresce e diventa riferimento

13/01/2018

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Un lungo calendario per incontrare il gusto ed il cibo “buono, pulito e giusto”.

Lo ha promosso il Comune di Baronissi – in collaborazione con Slow Food Picentini – da novembre a gennaio, andando ad affiancare il programma ben più vasto della IV edizione di Luci dell’Irno “Costellazioni Infinite”.
Ieri, al Museo Frac, la serata conclusiva che ha visto protagonisti alcuni degli artigiani che hanno affiancato Patrizia Della Monica e Irma Brizi nei vari appuntamenti, sostenuti dall’assessore Maria De Caro.
In prima linea lo chef del ristorante La Sfera Vincenzo Citro, Mirko Patrizio della pizzeria Il Corallo, Romina Galluzzi de La Taverna del Carrettiere, Stefano Barra del Birstrò, Rocco Ingino di Triticum, Rocco Abate della gelateria La Favola ed Umberto Montella del Caseificio Montella.
Un percorso degustativo ricco di prodotti locali che si è concluso con un doppio obiettivo: riflettere insieme sul cibo e sulle produzioni locali, ma anche rafforzare un nutrito e talentuoso gruppo di ristoratori, produttori ed artigiani che rendono Baronissi una mèta sempre più amata in tema “food”.
E’ così che è nato l’hashtag #IoMangioaBaronissi che porterà a progetti comuni e a fare rete, quella famosa rete che Slow Food contempla tra i suoi principi base e che trasmette in ogni occasione.
#IoMangioaBaronissi sarà presto protagonista di un video promozionale che metterà al centro i volti delle persone, le loro storie e la qualità dei prodotti locali.
Ecco gli indirizzi per ripercorrere ed approfondire il percorso degustativo proposto alla serata conclusiva di “Alla tavola della Regina Margherita” che la Città di Baronissi ha messo in piedi grazie ad un nutrito gruppo di enti ed associazioni.