Pizza e MarsalaSAN GIORGIO A CREMANO (NA). Vino o Birra? Sembra l’eterno dilemma su cosa scegliere da bere sulla pizza. “Tuttavia, noi ci ricordiamo che da piccoli non era inusuale vedere nostro nonno accompagnare il suo solito spuntino mattutino, una pizza fritta mangiata con le mani, con un bel bicchiere di Marsala“, raccontano i fratelli Salvo.

Infatti, una vecchia tradizione napoletana vede abbinare proprio sulla pizza fritta il vino Marsala, sempre presente nelle case napoletane di allora. Traendo spunto da ciò, con il preziosissimo aiuto dell’amico Pasquale Brillante, delegato Ais Comuni Vesuviani, la Pizzeria Salvo ha scelto 5 etichette abbinabili alla pizza fritta.

Un lavoro meticoloso ed interessante per proporre un abbinamento tradizionale ma allo stesso tempo innovativo: il fresco e le calde note al gusto dei profumi mediterranei del vino Marsala abbinati ad uno dei più tradizionali street food, il ripieno fritto, per riscoprire le antiche tradizioni e i sapori di un tempo.

Nasce così la CARTA DEI MARSALA: 4 etichette servite a bicchiere (ad un prezzo compreso tra 2.50 e 3.00 euro) delle cantine Pellegrino, Caruso& Minnini, Martinez e Florio più una etichetta Targa Riserva 1840 della cantina Florio venduta a bottiglia. 5 Marsala che rappresentano 5 diverse espressioni di uno dei vini più conosciuti al mondo da provare e gustare alla Pizzeria Salvo in abbinamento con la più classica delle pizze, il ripieno fritto.

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