Dal 13 al 15 maggio torna a Roma il Festival del Verde e del Paesaggio, la Green Expo più importante d’Italia – con oltre 21.000 visitatori nell’edizione 2015 – nell’affascinante cornice del Parco Pensile dell’Auditorium progettato da Renzo Piano.

Sono l’architettura del paesaggio, il design, la passione per le piante e i giardini, i temi della manifestazione ormai punto di riferimento per gli appassionati e i professionisti del verde.

In collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, la sesta edizione del Festival ospiterà una nutrita rosa di progettisti, garden designer, vivaisti, giardinieri e artigiani che presenteranno le loro proposte più creative e interessanti.

Un’occasione unica per godere della spettacolarità di giardini allestiti da professionisti del settore, per farsi travolgere dai profumi, dai colori delle piante in esposizione, acquisendo nuove conoscenze su un tema ricco di sfumature che coinvolge un pubblico sempre più numeroso.

Il Festival si caratterizza da sempre per una felice convivenza di tutti gli elementi che parlano di verde in un “melting pot” che accoglie i visitatori e stimola la creatività degli espositori. La capacità di scovare e lanciare piccole realtà imprenditoriali che sappiano proporre nuovi punti di vista e nuove soluzioni nella gestione degli spazi esterni ne fa un palcoscenico irrinunciabile per tutti i professionisti, gli appassionati e i curiosi del settore.

Questo ruolo d’incubatore di creatività e la capacità di amplificare le tendenze e le istanze legate al verde e al paesaggio sono le chiavi del successo della manifestazione.

Le anticipazioni
Percorso
Una vera sorpresa sarà il giardino creato da Carlo Contesso che introdurrà i visitatori alla passeggiata di 1 km tra pareti verdi, profumi, colori e varietà di piante insolite, giardini, design d’autore, serre e terrarium.
Altri giardini: Sezione dedicata al giardino e ai tanti modi con cui le piante possono disegnare ed arredare ogni spazio verde. Lo spettacolo offerto dai giardini dei garden designers allestiti al Festival, sarà uno spunto per il pubblico, assistito dai progettisti, per ripensare i propri spazi.
Vivai: L’esperienza e la competenza dei i migliori vivaisti italiani e i loro consigli su come posizionare e accostare clematis dai fiori azzurri campanulati con rose botaniche da bacca, ninfee rustiche, fior di loto, piante da frutto, rampicanti esotiche, agrumi, aromatiche, erbacee e sementi orticole per la coltivazione in vaso. Una produzione di eccezionale qualità in esclusiva a Roma per tre giorni.

Espositori: Le aziende leader del settore propongono tutta la gamma di prodotti per godere di ogni spazio esterno: dal più piccolo balcone, ai terrazzi, ai giardini. Antiquariato, modernariato e design completano l’offerta tra cui scegliere.
Artigiani: La creatività e la sapienza si fondono nelle proposte che gli artigiani presentano al pubblico del Festival: microgiardini, gioielli di frutti e semi, tavoli-scultura, cesti, vasi e tutto quello che ci riporta ai nostri giardini.
Incontri: La Zona Incontri si conferma come un vero laboratorio d’idee e proposte provenienti dal mondo della cultura e della progettazione di settore. Accanto alle presentazioni di libri, talk con esperti, proiezioni, lezioni di giardinaggio, quest’anno il programma pensa anche ai professionisti affrontando il tema degli Spazi filtro.

Quest’anno inoltre il Festival del Verde e del Paesaggio ospiterà il Premio Pizzetti della sezione AIAPP Lazio ed una riflessione internazionale sui Parchi Urbani.
Concerti di musica dal vivo e mostre di arte contemporanea completano l’offerta.

Novità
I workshop della Scuola del Festival
“Il gardening è un’arte, una scienza, un gioco”. Con questo motto Il Festival del Verde e del Paesaggio ha lanciato il suo progetto didattico: lezioni di giardinaggio, verde verticale, garden e planting design, progettazione di terrazze e balconi, coltivazione dell’orto, del giardino mediterraneo ma anche floral design e acquerello botanico.
Durante il Festival sarà possibile partecipare a lezioni dimostrative e laboratori pratici, mettendo alla prova la propria creatività e conoscenza delle piante, imparando – divertendosi! – da professionisti del verde. Non solo. Quest’anno i visitatori avranno l’occasione unica di usufruire gratuitamente del Corner di consulenza per la progettazione del giardino. Chiunque voglia potrà ottenere consigli professionali per pensare, curare e gestire gli spazi verdi, o prenotarsi per seguire i nuovi corsi della Scuola.
Innovazione
Vertical farm: è di Matteo Benvenuti la vertical farm che oltre a produrre frutta e verdura ospita un piccolo allevamento pesci d’acqua dolce. Un mondo autosufficiente, in cui le piante sono nutrite dall’acqua arricchita dai minerali prodotti dai pesci, che a loro volta ricevono nutrimento e acqua purificata dall’attività vitale delle piante. Al Festival vedremo realizzato il prototipo, un progetto virtuoso, che oltre a non inquinare è anche autosufficiente dal punto di vista energetico: la pompa dell’acqua e le lampadine al led, fondamentali per innescare la fotosintesi, sono alimentate da un impianto eolico-fotovoltaico. Una sperimentazione avanzata, un approccio con il verde per nutrire il pianeta in modo sostenibile.
Concorsi
La progettazione e la sperimentazione si ripropongono anche quest’anno con i due concorsi del Festival, le cui opere saranno presentate, esposte e premiate durante la kermesse.
– Avventure creative: un’occasione volta a stimolare la progettazione e l’allestimento di giardini temporanei, che abbiano come fil rouge una visione peculiare e fantasiosa dell’elemento vegetale. Presieduto da Fabio Di Carlo, il concorso di quest’anno si presenta col tema “I giardini della curiosità”.
– Balconi per Roma: un progetto creativo tutto dedicato agli under 30, per selezionare proposte sperimentali di balconi in città. Un incubatore di idee – accattivanti, coraggiose, poetiche – la cui commissione è presieduta da Franco Panzini.
Sempre maggior successo riscuote il concorso di scrittura Racconto breve sotto le foglie. Il concorso nazionale è rivolto a tutti coloro che vogliano cimentarsi nell’arte del narrare emozioni, suggestioni, ricordi e visioni, creando brevi testi che rimandino a giardini reali o immaginari.
Ai vincitori una scultura originale di Ciriaco Campus.

Spazio Bambini: un vero Minifestival per i tantissimi ospiti che accompagnano i propri genitori; il Corpo Forestale dello Stato, l’Università di Tor Vergata e l’associazione culturale G.eco offrono laboratori divertenti per insegnare, fin da piccoli, l’amore ed il rispetto per la natura.
Area Food: l’ angolo di verde dove gustare nuove specialità sempre più attento alla qualità e alla bontà del cibo, quest’anno si arricchisce di un autentico mercatino dove fare una buona spesa!

Rispondi

Please enter your comment!
Please enter your name here