macellegriaNAPOLI. Comprare dell’ottima carne in macelleria, invitare gli amici ed accendere la brace per una perfetta serata, è un classico.

Con la Macellegria – aperta in Via Formisano 10/14 a Napoli – le braciate notturne diventano più semplici: si sceglie la carne al banco e poi si prende posto in sala per cenare in allegria, con la brace accesa fino a tardi.

Macellegria è una nuova idea di macelleria/braceria e ristorazione, ispirata alla tradizione pugliese, dove, oltre a comprare carni e salumi di prima scelta per la cucina domestica, si può scegliere la propria carne ed immediatamente consumarla sul posto. Il design è mitteleuropeo con uno stile appassionato. L’idea che aggiunge allegria al vecchi concetto di macelleria è un progetto tutto al femminile voluto da Donatella Bova, una giovane imprenditrice partenopea da sempre appassionata di gastronomia.

Macellegria punta in particolare sulla qualità e sui prodotti del Sud Italia. Le carni e i salumi vengono da una macelleria dell’Agro Nocerino Sarnese, di Nocera Superiore. L’attenzione di Macellegria è soprattutto puntato sull’ecosostenibilità e sul riciclo: gran parte degli arredi e delle installazioni presenti all’interno del locale sono ottenute proprio dal riciclo di materiali di risulta. Il menù è ricco e varia a seconda dei gusti. Prevede secondi piatti tipici della tradizione napoletana: ragù, polpette, braciole.

Un menù che guarda anche fuori regione, alle specialità pugliesi, tra cui le saporitissime “bombette”, piatto forte della casa. Infine anche piatti della tradizione siciliana, raccomandata la cosiddetta “carne appanata”, niente primi. Il menù spazia tra numerose insalate e contorni di stagioni, formaggi e vini tra i migliori prodotti nel Mezzogiorno, birra artigianale e dolci alla frutta fresca fatti in casa. Insomma, un ristorante pronto a stupire “al sapore della carne”.

Maria Rosaria Mandiello

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