Pensereste mai che una lavastoviglie oltre a lavare i nostri piatti sporchi, possa anche cucinare? Ebbene, lasciate che la vostra immaginazione diventi realtà perché nella vita tutto è possibile! La lavastoviglie è un elettrodomestico presente in quasi tutte le case e che, se usata a pieno carico, permette di risparmiare acqua ed energia rispetto ad un normale lavaggio a mano.

Altroconsumo, dopo aver effettuato un test su circa 30 modelli di diverse lavastoviglie, ha stabilito che nel lavaggio a mano vengono consumati circa 60 litri di acqua, 20 litri tappando il lavandino o con una bacinella e 16 litri con una lavastoviglie di classe A e un programma Eco.

Poiché durante il lavaggio la lavastoviglie produce molto vapore, quest’ultimo può essere utilizzato nella cottura del cibo. Gli alimenti, naturalmente, dovranno essere chiusi in contenitori ermetici adatti alla cottura. Cosa dunque può essere cucinato in lavastoviglie?

Tutto ciò che per essere cotto richiede basse temperature, come carne, pesce, frutta, ortaggi.

> Vediamo due ricette.

La prima è una terrina di alici, gustosa e saporita, per la quale occorrono i seguenti ingredienti:

– 500 grammi di alici;

– prezzemolo;

– aglio;

– olio extravergine di oliva;

– pepe e sale;

– limone;

Dopo aver pulito, lavato, asciugato e sfilettato le alici, disponetele a strati nei vasetti separandole da un composto di aglio, prezzemolo e scorza di limone tritati. Infine aggiungete l’olio, il pepe e il succo di limone. Preparate questa ricetta quando avete un carico da lavaggio normale, idoneo per la cottura a vapore.

Se invece volete divertirvi a preparare un dessert, la mousse di mela agli agrumi farà al caso vostro! Anche questa ricetta è concepita per un lavaggio normale e necessita di pochi ingredienti:

– 3 mele;

– 1 limone;

– zucchero grezzo di canna;

– cannella in polvere;

Grattugiate sia le mele che la scorza del limone e disponeteli in modo equo in barattoli, o contenitori della capienza di 150 ml. In ognuno di questi aggiungerete il succo di limone, un cucchiaio di zucchero ed una spolverata di cannella. Dopo la cottura, mettete i barattoli in frigo per un paio di ore prima di servirli.

Ricordate sempre che la temperatura del vapore varierà a seconda del lavaggio che sceglierete: un lavaggio eco corrisponde ad una cottura a bassa temperatura (50°-55° C); un lavaggio normale ad una cottura a media temperatura (60°-65° C) e infine il lavaggio intensivo ad una cottura a medio-alta temperatura (70°-75° C).

I vantaggi saranno senza dubbio notevoli, sia in termini di consumo energetico che in termini ambientali. Quanto invece al nostro organismo, la cottura al vapore conserva le proprietà organolettiche del cibo per cui non può che giovare alla nostra salute!

 

*Per saperne di più: “Cucinare in lavastoviglie”, Lisa Casali, Gribaudo editore

 

Federica Caiazzo

 

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