Noto anche come olio di San Giovanni, l’olio di iperico è ottenuto dall’unione di olio di oliva e fiori freschi di Hypericum perforatum. Sfruttato soprattutto per curare irritazioni e lesioni della pelle, questo oleolito viene tradizionalmente preparato la notte tra il 23 e il 24 giugno.
I boccioli e le parti aeree dell’iperico vengono lasciati a macerare nell’olio per circa 40 giorni prima di poter essere utilizzato, dopo essere stato attentamente filtrato un paio di volte.
Lenitivo, antisettico, cicatrizzante, emolliente: le sue proprietà sono perlopiù legate all’iperforina contenuta nella pianta.
La cuoca Giovanna Voria, ambasciatrice della Dieta Mediterranea e profonda conoscitrice delle tradizioni contadine, ci svela il suo procedimento.

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