SALERNO. La Commissione dell’UE (Comitato Life +) ha finanziato il progetto Sun Eagle proposto dalla Seconda Università di Napoli a cui ha aderito la Provincia di Salerno e alla cui attuazione collaborano l’ANCI Campania, il Laboratorio CRAET, 17 comunità montane ubicate nelle Regioni Campania, Basilicata, Molise e Puglia, 2 Unioni di Comuni e 161 Comuni per una popolazione complessiva di circa 1,5 milioni di abitanti ed un area di 13,000 km quadrati.

Gli interventi hanno valenza transnazionale e vedono il coinvolgimento della Regione dell’Epiro in Grecia e di Malta. Il progetto si prefigge di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto attraverso l’adozione e la diffusione di strumenti e tecniche per la contabilizzazione e la pianificazione di azioni che consentono la riduzione, la compensazione e la valorizzazione economica delle emissioni climalteranti.

L’obiettivo risiede nel promuovere buone pratiche in materia di emissione nel segno del rispetto e della salvaguardia ambientale attraverso nuove forme di governance a livello locale.

Endorsement Action for Governance of Local Environment (E.A.G.L.E.) sarà presentato giovedì 12 gennaio alle ore 10:30 al Salone Bottiglieri della Provincia di Salerno nell’ambito del convegno “Buone azioni per un buon clima”.

Sono previsti gli interventi del Presidente On. Edmondo Cirielli, dell’Assessore all’Ambiente Antonio Fasolino e di Giuseppe D’Acunzi Dirigente del Settore Ambiente della Provincia di Salerno. Interverranno Pasquale Granato Direttore dell’ANCI Campania, Alessandro Coppola Project Manager di SUN EAGLE, Carmine Lubritto della Seconda Università di Napoli, Michele Buonomo di Legambiente Campania, Sandro Scollato Responsabile Enti locali di Azzero CO2, Nello Polese Coordinatore del PEAP Salerno e Giuseppe Parente Presidente dell’A.T.O. Sele.

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