Partendo dalle buone abitudini consolidate in primavera, ecco 10 consigli di Io Comincio Bene commentati da Michelangelo Giampietro, da mantenere anche durante la stagione estiva:
- La prima colazione va consumata con calma. Trascorrere più tempo al mattino a tavola è al primo posto tra i buoni propositi del 33% di quanti hanno cambiato modo di fare colazione in quarantena ed è un buon proposito da incoraggiare.
- Vietato saltare la prima colazione. Altrimenti si “sabota” il corretto funzionamento dell’organismo Mal di testa, irritazione, sonnolenza sono solo alcune delle possibili conseguenze su corpo e mente.
- La prima colazione è un momento importante di socializzazione, specie se non ci si rivede fino a sera.
- Sempre un frutto nel primo pasto del mattino. “Gustosa, ricca di fibre e liquidi, la frutta è perfetta a colazione”
- Nella colazione estiva, più cibi freschi e ricchi d’acqua, per contrastare le più alte temperature. Sì dunque a frutta di stagione e alle bevande fredde o a temperatura ambiente, come il latte ma anche caffè, orzo, centrifughe.
6. Sport al mattino? Dopo la colazione. A chi vuole approfittare del caldo e delle vacanze per fare attività fisica, il consiglio è di svegliarsi prima del solito e fare sempre una piccola colazione prima di iniziare l’allenamento.
7. Non smettere di cucinare per colazione, specie se in compagnia. Pancakes, muffin, ciambelloni e dolci fatti in casa ci hanno fatto compagnia durante il lockdown e sono stati una scusa perfetta per trascorrere del tempo in famiglia, magari cucinando con i più piccoli.
8. Per non arrivare affamati a pranzo, mai trascurare lo spuntino di metà mattina.
9. Vietato far saltare la prima colazione ai bambini. Per i più piccoli, la colazione dolce è un pasto fondamentale, a maggior ragione d’estate: saltarla del tutto altererebbe sensibilmente il loro metabolismo.
10. La colazione è bella perché è varia. In estate, lasciamoci influenzare dalle tradizioni gastronomiche dei posti che visitiamo. Sì a cornetto e cappuccino se stiamo a Roma, ma anche a una fetta di strudel di mele se, ad esempio, trascorriamo le ferie in Trentino, o a una brioche con granita di mandorle se siamo in Sicilia.