NAPOLI. Il mezzogiorno d’Italia ed in particolare la Regione Campania presenta un modello agro-zootecnico assai diversificato nell’ambito del quale le maggiori opportunità sono infatti rappresentate dalle produzioni tipiche di elevata qualità, legate alle zone di provenienza ed alle tecniche di produzione e trasformazione, e che presentano forti legami con il territorio e detengono un ruolo di primo ordine nell’economia eco-compatibile dei sistemi locali di produzione.

 

In queste condizioni le specie/razze autoctone in via di estinzione possono risultare capaci di svolgere un’azione di traino su prodotti ed imprese, e rappresentano un volano per lo sviluppo delle economie locali.

 

Per questo è nato, quale struttura del LUPT, Centro Interdipartimentale di Ricerca dell’Università degli Studi di Napoli Federico II , il Ce.S.B.Al., per valorizzare e promuovere le numerose ed a volta piccole realtà presenti sul territorio, offrendo un supporto per il loro sviluppo.

 

Il CeSBAl si propone di fare acquisire dignità culturale alle tematiche legate al cibo, al vino ed all’alimentazione nel loro complesso; individuare e selezionare i prodotti enogastronomici e le modalità di produzione legati al territorio, nell’ottica della tutela e valorizzazione della biodiversità, promuovendone anche l’assunzione a ruolo di beni culturali; educare alla cultura alimentare i consumatori con la finalità del raggiungimento della piena coscienza del diritto al piacere e al gusto e l’acquisizione di una responsabile capacità di scelta in campo alimentare e promuovendo la pratica di una diversa qualità della vita, fatta del rispetto dei tempi naturali, dell’ambiente e della salute dei consumatori.

 

Il direttore scientifico del CeSBAl  è il professore Vincenzo Peretti ed il direttore tecnico è Ettore Guerrera, mentre sono stati nominati per ogni area tematiche dei responsabili:

 

         Area Enogastronomica                                              Mario Avallone

 

         Area Pesca, Acquacoltura ed Ambiente                    prof. Gionata De Vico

 

         Area Faunistica-Venatoria                                          prof. Luigi Esposito

 

         Area Scienze Zootecniche                                         prof. Vincenzo Piccolo

 

         Area Biomonitoraggio Ambientale                              prof.ssa Francesca Ciotola

 

Il L.U.P.T., nato nel 1976 dal Laboratorio sperimentale afferente alla Cattedra Urbanistica della Facoltà di Architettura, è un Centro Interdipartimentale di ricerca istituito dall’Università degli Studi di Napoli “Federico II” con D.R. n. 8592 del 22.02.1985. Il Centro ha natura interdisciplinare e afferisce al Polo delle Scienze e delle Tecnologie. Concorrono al Centro sedici dipartimenti appartenenti ad otto diverse facoltà.

 

Dal 14 maggio al 30 giugno si terranno a La Stanza del Gusto i seguenti incontri:

 

“DALLA BIODIVERSITA’ AL GUSTO – INCONTRI CON GLI ANIMALI”

Il programma prevede 6 incontri tematici, sulle principali specie “amiche” dell’uomo.

1° INCONTRO – La CAPRA: Le capre non dicono mai bugie….

2° INCONTRO – La BUFALA: Bufala o non Bufala: questo è il dilemma!

3° INCONTRO – La PECORA: Le pecore fanno sempre bee’..

4° INCONTRO – La MUCCA: Gli Indiani non mangiano le mucche ma Toro Seduto sì….

5° INCONTRO – Il MAIALE: Fronte del Porco!

6° INCONTRO – NEL CORTILE: In campagna è un’altra cosa…

 

Ogni incontro è suddiviso in tre lezioni:

1° Lezione – La conoscenza della specie

2° Lezione – La conoscenza del prodotto

3° Lezione – La conoscenza del gusto

Gli incontri sono rivolti agli appassionati del settore e sono aperti a tutti.

• Alla fine di ogni incontro verrà rilasciato un attestato di partecipazione, una dispensa con le informazioni ed un omaggio enogastronomico a tema.

• Gli incontri della durata complessiva di 10 ore in tre giornate, sono  rivolti ad un massimo di 20 iscritti.

Per ulteriori informazioni lastanzadelgusto@gmail.com

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