Si legge che l’inquinamento da cicche di sigarette costituisce un vero problema. Qualcuno può pensare “ma una cicca cos’è?” Il filtro delle sigarette è costituito principalmente da acetato di cellulosa, un materiale non biodegradabile (occorrono fino a circa 5 anni prima della completa degradazione).

Nei mozziconi di sigarette rimangono intrappolate tutte le 4.000 sostanze chimiche prodotte dalla combustione del tabacco.
“A dispetto della loro apparenza inoffensiva, le cicche sono causa di rilevanti problemi ecologici, sia nel campo della gestione dei rifiuti sia nel campo della gestione forestale. Tali problemi sono particolarmente legati all’abitudine diffusa di disperderle nell’ambiente, sia naturale che urbanizzato, un gesto apparentemente innocuo che implica, invece, pesanti ricadute ambientali, giungendo, in alcuni casi, a integrare pesanti profili di responsabilità penale. Oltre agli aspetti ecologici, la disseminazione e l’ubiquità delle cicche negli spazi pubblici può essere anche percepita come uno dei più sgradevoli sintomi di degrado del tessuto ambientale e del decoro urbano, in misura inferiore solo all’abbandono di feci per le strade” (da Wikipedia).

Finalmente sembra giunta la fine di un problema (si spera!): da domani 2 febbraio 2016 multe salatissime a chi getta a terra i mozziconi di sigaretta, o sigaro che sia.

Secondo l’indagine su ideagreen.it “è Ferrara la città più agguerrita ma è in provincia di Salerno quella con sanzioni più salate.
Trento, la multa è di 500 euro e non riguarda solo i mozziconi ma si estende a chi getta a terra qualsiasi rifiuto.
Firenze, la multa arriva a 150 euro.
Parma, la multa arriva a 300 euro, se colti in flagranza di reato.
Pollica, provincia di Salerno, multa arriva a 1.000 euro!
Milano, la multa arriva a 450 euro.
Lucca, le multe variano dai 30 ai 150 euro”.
Nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 18 gennaio si possono leggere le nuove norme in vigore dal 2 febbraio: “oltre a vietare i pacchetti da 10 sigarette, arriveranno multe salate per chi butta i mozziconi a terra, e non si potrà fumare in macchina in presenza di minori e donne incinta. E ancora. Si farà più attenzione alla pubblicità e le scritte che si troveranno sui pacchetti saranno più grandi e di impatto”.
Smettendo di fumare si risolverebbe gran parte del problema sia per sé che per glia altri, ma non è tanto semplice, quindi basta essere più rispettosi.
Su bastamozziconiaterra.it ci sono tutte le linee guida per rispettare l’ambiente: una vera e propria campagna di sensibilizzazione. La salute, come la Terra, è una: rispettiamoCi!

Tiziana Di Muro

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