Difficilmente si otterrà un grande vino se non si lavora bene sin dall’impianto, dalle piccole scelte iniziali. Lo sa bene l’Associazione Italiana Sommelier che da anni si impegna non solo nel formare nuovi professionisti, ma anche nel sostenere i giovanissimi studenti degli Istituti Alberghieri.

Difatti da quattro anni la nota competizione nazionale viene riproposta a carattere regionale anche in Campania, assicurando così ai vincitori borse di studio che gli permetteranno di continuare a imparare l’affascinante mestiere del sommelier.

Oggi più che mai il settore enogastronomico è una ricchezza per il futuro del nostro territorio” – commenta Nicoletta Gargiulo, presidente AIS Campania e miglior sommelier d’Italia 2007 – “in un momento di crisi come questo dobbiamo puntare tutto sulla professionalità e sui giovani. La Campania, come l’Italia tutta d’altronde, è ricchissima di patrimoni eno-gastronomici che hanno bisogno di essere ben conosciuti prima d’essere raccontati. L’unica strada per dare maggior valore alle nostre produzioni è innanzitutto imparare ad apprezzarle a pieno”.

Inoltre nell’ultima edizione (la XXIV) del Concorso Nazionale, svoltasi nel marzo scorso ad Arezzo, la Campania ha portato a casa la vittoria in entrambe le categorie grazie all’alta preparazione degli Istituti Alberghieri “De Medici” di Ottaviano e “Telese” di Ischia.

L’edizione 2012 del “Miglior Sommelier Junior” della Campania si è svolta ad Avellino, il 24 aprile scorso, presso l’IPSSAR “Manlio Rossi-Doria”, si tratta di un concorso riservato agli allievi delle scuole alberghiere della regione, che nasce nel 2009, su proposta dell’Associazione Italiana Sommelier Campania, con lo spirito di unire – in un confronto impegnativo e sfidante – tutti gli istituti alberghieri campani, nell’ottica della crescita in un settore strategico per l’offerta turistica e la naturale vocazione regionale.

 

LE PROVE

Il concorso è stato suddiviso in tre parti: prove selettive con test la mattina, un pranzo con prove di servizio e prove finali pratiche alla presenza del pubblico.

 

Veri e propri esami, pieni di emozioni e pathos, soprattutto nella finale tra la prova di accoglienza e la presa di comanda, la mise en place, la prova di decantazione o mescita e abbinamento cibo-vino. Una serie di occasioni, però, per poter “raccontare” un percorso formativo lungo e appassionato che ha visto “stringersi” con spirito agonistico insegnanti e alunni.

D’altronde non sono state dimenticate le lingue straniere (inglese e francese), utilizzate dalla categoria 2B per la prova di accoglienza, e la Dieta Mediterranea, difatti i piatti in abbinamento ne erano massima espressione.



LA GIURIA e GLI OSPITI

Molti i segnali di apprezzamento e sostegno dell’attività anche da parte del mondo politico ed istituzionale, tra cui l’onorevole Pietro Foglia della Commissione Agricoltura della Regione Campania e il vicepresidente della provincia di Avellino Vincenzo Sirignano, Sindaco di Mirabella Eclano.

Sotto il coordinamento dell’instancabile Ferdinando Faia, referente Istituti Alberghieri AIS Campania, si sono riuniti per seguire il concorso e giudicare le prove la presidente AIS Campania, Nicoletta Gargiulo, il responsabile della Didattica AIS, Franco De Luca, il sommelier professionista, Antonio Del Franco, la delegata AIS Avellino, Carmela Cerrone ed il docente dell’IPSSAR di Avellino, Gianluca Parisi.

La soddisfazione più grande” – racconta Faia – “è senz’altro notare come questo concorso stimoli il desiderio dei ragazzi a migliorarsi e a migliorare le proprie conoscenze. Significa che riusciamo – in maniera sana – a trasmettere lo spirito di una gara che si basa sulle competenze e sulla conoscenza, unico vero strumento per emergere”.

 

GLI ISTITUTI PARTECIPANTI:

ISIS “E. Corbino” di Contursi Terme (SA), l’IPSAR di Nocera Inferiore (SA), l’IPSAR “Telese” di Ischia (NA), l’IIS “Aldo Moro” di Montesarchio (BN), l’IPSAR “Ferraioli” di Napoli, l’IIS “De Medici” di Ottaviano (NA), l’IIS “Le Streghe – Marco Polo” di Benevento, l’IIS “Sacco” di Sant’Arsenio (SA), l’IPSSAR “Virtuoso” di Salerno, l’ISIS “Ferraris” di Caserta, l’IPSSAR “Rossi Doria” di Avellino.

 

UN PO’ DI STORIA…

Ad oggi la Campania è l’unica regione italiana impegnata ad organizzare il Concorso Regionale AIS “Miglior Sommelier Junior”. La prima edizione del concorso si tenne il 23 aprile 2009 presso l’Istituto Alberghiero “ R. Virtuoso” di Salerno. La seconda edizione il 24 marzo 2010 a Benevento presso l’Istituto Alberghiero “Le Streghe – Marco Polo”, mentre il 16 marzo 2011 la terza edizione si è tenuta presso l’Istituto Alberghiero “De Medici” di Ottaviano (NA).

 

FINALISTI e VINCITORI

Le prove mattutine e quelle di servizio relative al pranzo di gala hanno portato a decretare 4 finalisti per categoria:

  • per la categoria 2A (allievi corso di qualifica) Christian Mastrangelo (Contursi Terme), Gaetana Supino (Avellino), Rossella Rinaldi (Salerno) ed Angela Capasso (Ottaviano).

  • per la categoria 2B (allievi post qualifica) Assunta Massaro (Montesarchio BN), Francesca De Maio (Avellino), Antonio Lucarelli (Benevento) e Domenico Burti (Contursi Terme).

Ed ecco i vincitori della quarta edizione:

Per la categoria 2A:

I classificato Angela Capasso

II classificati ex aequo Gaetana Supino e Rossella Rinaldi

 

Per la categoria 2B

I classificato Antonio Lucarelli

II classificati ex aequo Francesca De Maio e Assunta Massaro.

 

…e come per ogni concorso che si rispetti al termine lo sguardo è stato rivolto subito alla quinta edizione che si terrà la prossima primavera. La vittoria di Benevento rende probabile lo svolgimento presso l’Istituto Alberghiero “Le Streghe – Marco Polo”, a meno che non vinca il desiderio di portarlo nelle sedi che ancora non hanno avuto modo di ospitare il progetto.

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