Sofficini brioche ripiene: un dolce a cui è difficile resistere! Portate al successo da diverse pasticcerie napoletane, rappresentano una vera golosità.
La pasticceria Poppella le ha chiamate “Fiocchi di neve”, mentre Leopoldo “Nuvole”. Restano, seppure vi siano delle differenze, due versioni da provare.
Diffuse – in principio – con il ripieno di crema di ricotta, in questa versione di Clelia Citro proviamo a realizzarle con crema di latte.
Le nuvole di Clelia
Ingredienti
90 g di latte
40 g di acqua
10 g di lievito di birra
250 g di farina Manitoba
40 g di burro
Per la crema
200 g latte
40 g zucchero
20 g amido di mais
1 cucchiaino di miele
100 ml di panna
1 cucchiaino di zucchero a velo
aroma di vaniglia
Procedimento
Preparare l’impasto la sera prima. Mescolare acqua e latte, scaldarli leggermente e sciogliervi il lievito con 1 cucchiaino di zucchero dal totale.
Mettere nella planetaria con il gancio a foglia: prima la farina e lo zucchero ed azionarla, aggiungere poi l’acqua ed il latte preparato ed impastare 10 minuti a velocità bassa.
Unire il burro in più riprese e lavorare ancora. Mettere il panetto in una ciotola e lasciare lievitare tutta la notte coperto con un canovaccio.
Preparare la crema:
Mescolare l’amido setacciato con lo zucchero a velo e la vaniglia, stemperare con 50 ml di latte freddo. Scaldare 150 ml di latte con il miele. Versare sul composto di amido e rimettere sul fuoco fino a bollore, far addensare per 3/4 minuti. Farla raffreddare.
Riprendere l’impasto e lavorarlo sulla spianatoia. Formare delle palline del peso di 25 g e far lievitare per un’ora su una teglia rivestita con carta forno o negli stampi a forma di cupola.
Riprendere la crema e frullarla con il frullino per renderla liscia. Montare la panna con 1/2 cucchiaino di zucchero a velo ed aggiungere delicatamente alla crema.
Trascorsa un’ora infornare le palline a 190 gradi per 15 minuti. Quando sono ancora calde forare la base con il beccuccio della sac a poche ed inserire la crema.
La ricetta è di Clelia Citro*
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*Sommelier AIS con all’attivo qualche corso di cucina. Clelia Citro adora mettersi ai fornelli da sempre, in particolare per preparare dolci. Sua madre non ha mai acquistato merendine confezionate, l’imperativo è sempre stato realizzarle in casa!
Così, tra un esperimento ed un altro, Clelia ha anche creato un dolce dedicato alla sua mamma che ha chiamato “abbraccio materno”. Suo fratello è vegano e questo le ha permesso di sperimentare anche su questo fronte, dando vita ad altrettante prelibatezze per lui.
In quanto sommelier si è avvicinata al mondo del vino biologico, biodinamico e naturale. Proprio in questo ambito ama organizzare degustazioni e piccoli eventi, ma anche visitare cantine e parlare con i produttori. Vive felicemente con i suoi amati gatti!
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