Scegliere un ristorante o un locale per trascorrere qualche ora non è cosa banale. Ognuno ha delle esigenze, i propri gusti e le proprie preferenze: ecco perché abbiamo creato una guida sempre “in itinere” alla scoperta dei migliori ristoranti di Napoli e dintorni.
Divisi tra la città e le aree del territorio circostante, proveremo a raccogliere più informazioni possibili per rendere un servizio sempre aggiornato e di facile consultazione.
Segnalateci il ristorante che vorreste vedere inserito in questa guida scrivendoci a redazione@rosmarinonews.it
Siete i titolari dei ristoranti citati? Comunicateci eventuali cambiamenti e noi provvederemo ad aggiornare le informazioni!
A NAPOLI

PIZZERIA LA NOTIZIA DI ENZO COCCIA
E’ considerato uno dei più grandi maestri pizzaioli al mondo, la sua pizza è un’esperienza unica, preparata con ingredienti di alta qualità e seguendo la tradizione napoletana più autentica. L’impasto è leggero e digeribile, il cornicione è alto e soffice, e il condimento è equilibrato e gustoso.
La Notizia (nome che è un omaggio al “quarto potere”) è stata una delle prime pizzerie a elevare la pizza a prodotto di alta gastronomia. Andare a mangiare lì significa fare un viaggio nel mondo della pizza e scoprire come questo piatto semplice possa diventare un’esperienza culinaria indimenticabile.
Se sei un amante della pizza e vuoi provare la vera pizza napoletana, La Notizia è un posto che devi assolutamente visitare.
Via Caravaggio, 53

HAMBO PANINOTECA
In Via Ascensione c’è un indirizzo per chi ama i panini, la buona materia prima e non dimentica la sostenibilità. Tanti buoni ingredienti per un pranzo veloce o una cena in compagnia. Qui, nella ricevitoria del burger, si gioca a suon di cabala e di smorfia, andandosene in giro per l’Italia attraverso il gusto.
Indirizzo utile anche per chi cerca soluzioni senza glutine.
Via Ascensione, 7

OPERA RESTAURANT
Nel cuore del Vomero lo chef Raffaele Campagnola propone una cucina che sa di territorio ma guarda all’innovazione. Molto ricercata, in un ambiente con uno stile che invita al viaggio, ottima la drink list a cui attingere.
Merita una visita, quando si ha voglia di qualcosa di nuovo.
Via Simone Martini 2/4
MICHELASSO


Una cucina che non ti aspetti e che ti sorprende. Moderna, ricercata, ma soprattutto basata su materie prime di grande qualità. Per un’occasione importante o per coccolarsi un po’.
Via Santa Brigida 14/16
CLASSICO RESTAURANT


Un indirizzo attivo dal 2016 nel cuore della parte antica di Napoli, poco distante da Castel dell’Ovo e dal lungomare. Il ristorante è ubicato nel cortile dell’ex convento di Santa Maria a Cappella Vecchia.
La cucina, affidata al giovane Dilip Lakmal Roche originario dello Sri Lanka, punta su preparazioni e sapori che appartengono alla tradizione partenopea con contaminazioni legate al paese di origine dello chef.
Nel menu priorità alla stagionalità e alla provenienza dei prodotti. Un classico non classico, dove ritrovare anche la passione per l’arte.
Vicolo Santa Maria Cappella Vecchia, 46
BUATTA – trattoria di conversazione

Ci sono posti originali e, al contempo, pieni di tradizione. E’ il caso di questa trattoria che regala un luogo dove fermarsi e soffermarsi: a mangiare, a bere, a parlare, a indugiare. Gestito tutto al femminile, assicurare piatti tradizionali e champagne a prezzi pop.
Via Filippo Cifariello, 14 (zona Vomero)

speakeasy L’ANTIQUARIO
Un luogo imperdibile per gli appassionati di mixology. L’Antiquario è stato uno dei primi locali a portare il concetto di speakeasy nella città partenopea.
Arredi in stile anni ’30, luci soffuse e musica jazz creano un’atmosfera raffinata e avvolgente. La carta dei cocktail è curata e offre una vasta scelta di creazioni originali e classici rivisitati.
Via Vannella Gaetani, 2
A BACOLI

AGUGLIA – osteria di mare
Osteria di mare ed enoteca, Aguglia è l’indirizzo per chi ama il pesce fresco ed anche il crudo, da accompagnare con una grande selezione di vini italiani ed internazionali (circa 700 etichette).
Alessandro Costigliola, dal 2021, sta lavorando ad una ristorazione di qualità, senza molti fronzoli. Troverete un “non menù”, dove i piatti sono indicati in maniera generica con un prezzo, ma in tavola (è legge!) finisce solo ciò che c’è di fresco.
Ottime le ostriche sarde, la varietà di sfiziosi antipasti e i pesci alla griglia.
Via Spiaggia 4, Marina Grande
A POMIGLIANO D’ARCO

ROSTI’ – rosticceria atipica
La qualità di un ristorante e l’offerta di una rosticceria, che non dimentica panini gourmet e qualche piatto caldo. Insomma, Rostì ha molte anime ma merita una sosta, soprattutto se il gruppo ha più desideri, qui possono essere esauditi tutti!
Via Alfa Romeo, 13/15
AD ACERRA


PIZZERIA DA NINO PANNELLA
Nel mondo della pizza dal 2011, Nino Pannella è un riferimento per la pizza di qualità. Ad Acerra due locali, la pizzeria ed anche una pizzetteria/rosticceria.
Il primo racconta tutta la contemporaneità della pizza napoletana che ben si sposa con la sua età (classe 1994), mentre il secondo ridisegna la rosticceria classica napoletana per un consumo veloce.
Il locale è elegante e di moderna concezione, bella la cucina/forno a vista affiancato da un tavolo speciale per chi sceglie il menù degustativo.
Da provare anche le pizze dolci e il padellino.
Via Yasser Arafat, 64
A POMPEI

CAPASANTA
Lo chef Paolo Del Giudice gioca con il mare e i suoi prodotti. Crudo o cotto, centrale è il pesce a cui abbina volentieri anche ottimi cocktail.
Capasanta a Pompei è un indirizzo giovane e molto interessante.
Via Carlo Alberto, 14
A SOMMA VESUVIANA

I FONTANA PIZZERIA
140 coperti interni a cui in estate se ne aggiungono altri 120 esterni. Comodo da raggiungere, dotato di ampio parcheggio riservato. Questo è il quartier generale di Pietro Fontana, nato nel 2020, dopo una serie di esperienze all’estero e in altre pizzerie campane.
Tra i fritti si fa notare l’Arancino alla parmigiana, nella sezione Pizze concept la Parmigiana alla brace. Nuova pizza in pala è La mia love story (mozzarella
di bufala campana Dop; all’uscita puttanesca di tonno con pomodoro, olive, capperi e
ventresca di tonno, sashimi di ventresca di tonno del Mediterraneo, zest di limone e olio al
basilico) mentre tra i padellini la novità è rappresentata dal Transumanza (crema di
peperoncini di fiume, provola, peperoncini di fiume fritti, fette di vitello cotto a bassa
temperatura, salsa tonnata e olio evo).
Via Annunziata, 58


















