Il Carnevale sembra non finire mai. Per diverse settimane si traduce in bimbi in maschere, coriandoli e colori tipici della festa. Ma anche in tavola non si fa attendere, dove lo ritroviamo in frappe e castagnole.
Due deliziosi dolci fritti, che sono la gioia di grandi e piccini. Da mangiare appena fatte, ancora calde e con le mani, sono deliziose.
Scopriamo la ricetta delle castagnole e godiamoci anche il video racconto del pasticcere veneziano Cristian Vianello che ci lascia qualche consiglio…
Ingredienti per circa 10 castagnole (dipenderà dalla grandezza che sceglierete)
200 grammi di farina
2 uova
50 grammi di zucchero semolato
mezza bustina di lievito per dolci
sale ed olio di arachidi q.b.
50 grammi di burro
2 cucchiai di liquore all’anice
metà bacca di vaniglia
Procedimento
In una ciotola versate la farina, due uova e mescolate, aggiungendo lo zucchero semolato, mezza bustina di lievito, un po’ di sale ed il burro a pezzetti. Versate due cucchiai di liquore all’anice e mezza bacca di vaniglia, potete anche usare la buccia grattugiata di un limone bio.
Impastate il tutto, anche con l’aiuto del mixer. La pasta ottenuta non deve essere troppo molle, nel caso la vostra pasta sarà molle aggiungete un po’ di farina. Lavorate il composto su un tavolo, lasciatelo poi riposare per un’ora e ritagliate dei filoncini di 2 cm di diametro circa, dando loro la forma di una piccola palla.
In un tegame alto e stretto, scaldate dell’olio di arachidi, o anche lo strutto, e deponete qualche castagnola un poco alla volta a friggere, giratele spesso e ritiratele quando saranno gonfie e dorate. Deponetele su carta assorbente in modo che perderanno tutto l’olio in eccesso e spolverizzate con zucchero a velo.
…e buon Carnevale