Se dovessi scegliere un concetto che semplifichi in un sol colpo Dimora Nannina sarebbe “materia prima”. Una parola abusata, in molti casi, ma non qui. Da fine luglio scorso, il giovane chef Gianpaolo Zoccola è tornato a casa per portare in tavola – proprio nell’azienda di famiglia – ciò che produce nei terreni circostanti.
Classe 1995, Istituto Alberghiero Roberto Virtuoso a Salerno, qualche esperienza significativa: La voce del mare a Vietri, l’Oleandri Resort a Paestum, Osteria del Taglio a Salerno con lo chef Mimmo Vicinanza, Binario Due a Salerno.
Ha forse avuto fretta ad aprire un ristorante proprio, a 24 anni avrebbe potuto “approfittare” di altre strutture e altri maestri, ma Gianpaolo sa bene dove sta andando.
La sua è certamente una mano di talento, il suo approccio già maturo per la sua età, la sua cucina un interessante punto di incontro tra l’ispirazione che viene dalla cucina tradizionale e la sua grande creatività, che lo rende un vero cuoco moderno.
La sua è una cucina contemporanea che non teme di guardarsi intorno, di assorbire altre culture e gusti, pur mantenendo salde le radici nelle materie prime in larga parte prodotte in proprio.
Che ci siano margini di crescita, che dovrà aggiungere carattere alla sua cucina è forse scontato, ma merita pienamente di essere visitato e sostenuto. Innanzitutto perché è bravo, poi perché ha scelto di tornare a casa invece che scappare, infine perché sedersi alla sua tavola è una bella esperienza con un ottimo rapporto qualità prezzo. Una trentina di posti, una carta dei vini assortita, un’ambiente semplice e curato.
Mare e terra, ma sostanzialmente hanno un ruolo centrale e ben valorizzato i prodotti dell’orto. Anche il menù degustazione si divide su queste due direttrici: tradizione marinara e tradizione contadina.
Ecco cosa ho assaggiato durante il mio pranzo:
Frittelle di alghe
Polpettina di patate su crema di piselli
Pane della casa: pagnotta realizzata con lievito madre, grissini allo strutto e pane ai cereali
Flan di broccoli su battuto di gamberi rossi e colatura di Parmigiano Reggiano
Montanara fritta al ragù di polpo
Pesce spada alla scapece con pasta kadaifi su crema di zucchine alla menta
Infuso freddo di zucca, cocco e cardamomo
Raviolo ripieno di ricotta con crema di asparagi e vongole veraci
Linguine Vicidomini con trito di cozze e limone
Tataki al vino rosso | Variazioni di tonno
Tortino al pistacchio su crema di frutti rossi
Piccola Pasticceria
Digestivo di menta e limone

Menù degustazione a partire da 35 euro
Dimora Nannina
Via Tora di Filetta, 34 – San Cipriano Picentino (SA)
349.2346703
Aperto tutte le sere a cena tranne martedì e domenica
Domenica aperto a pranzo