Basta solo volerlo e l’ultimo regalo di queste festività natalizie, può diventare davvero (quasi) a costo zero.

Difatti impazzano in rete i tutorial ed i consigli sia per “costruire” una calza che per riempirla di ghiottonerie.

E non temiate di essere demodè, mai come ora ciò che è realizzato in casa – magari riciclando vecchi oggetti – è fortemente apprezzato. E non potrebbe essere diversamente. Al di là della questione economica, acquistare resta un atto più semplice ed automatico.

Ed ecco che la scelta è compiuta, che si tratti dei propri bimbi o di una persona amata, non resta che mettersi a lavoro. Inoltre essere green per il giorno della Befana può avere un significato anche molto più profondo, ovvero onorare la festa originaria, un’antica tradizione agraria pagana.

La Befana è la Terra Madre stanca per aver donato tutta se stessa, che in alcuni luoghi si concretizza ancora nel bruciare fantocci di paglia nelle campagne. Simbologia evidente della Natura che rinasce poi dalle sue stesse ceneri, è proprio il “vecchio” che va finendo preparandosi a nuova vita.

Tra le idee più facilmente realizzabili ed anche di grande effetto, c’è senz’altro quella di utilizzare un vecchio maglione. Con una calza lunga da uomo create la sagoma, ritagliatela restando larghi di almeno un centimetro, poi divertitevi a cucirla con un grande ago e della lana colorata. Fatelo grossolanamente, ostentando l’artigianalità del regalo che state costruendo.

Con lo stesso filo create in alto un anellone che possa servire ad appenderla una volta terminata. Seppure i camini sono sempre più rari nelle nostre case, lasciarle di notte in bella mostra resta un’abitudine amata.

Per chi fosse dotato di più pazienza e tempo, l’idea è quella di realizzare una calza unendo pezzi di stoffe o maglioni diversi, magari con un preciso significato personale. Parliamo della tecnica del patchwork, di cui è facile reperire un’ampia letteratura.

Ma andiamo al contenuto. Anche qui la fantasia soccorre chi ha destinato tutto il budget a disposizione per le feste già passate.

Se qualche cattiveria è stata compiuta, non perdete tempo a preparare in casa del carbone dolce (necessita dei poco salutari coloranti), ma sostituitelo con aglio e cipolla.

Per riempire in maniera etica non dimenticate qualche prodotto tipico, in base alla zona in cui vivete: dalla frutta secca ai mini vasetti di miele. Immancabili i biscottini, realizzabili unendo in parti uguali zucchero, olio di oliva e vino bianco e poi aggiungendo farina fino a raggiungere la giusta consistenza per ricavarne le forme desiderate.

Infine stupite anche provando a dar vita a dei simpatici lecca lecca. Fate bollire del succo di frutta aggiungendovi un pochino di zucchero e dell’acqua, quando il composto vi risulterà abbastanza colloso adagiatelo su della carta da forno, incastrandovi un bastoncino. Basterà farlo asciugare ed incartarlo. Un modo per ottenere anche qualche caramella.

Ecco come, restandosene a casa, la signora dalla scarpe tutte rotte che le feste porta via diventerà messaggera etica di bontà salutari ed economiche. Un modo per dedicare tempo a chi amate, cominciando a dovere questo nuovo anno!

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