Il vino conferisce un valore aggiunto ai momenti di convivialità ed esalta il sapore di tante pietanze. Una volta imbottigliato, il vino evolve ulteriormente, raggiungendo la piena maturazione ed esprimendo al meglio le sue prodigiose qualità organolettiche. Sarebbe un grave errore riporre le bottiglie in un ambiente sottoposto a sbalzi di temperatura come la cucina, così come è una mossa poco accorta posizionare la bottiglia vicino a fonti di calore o a diretto contatto con i raggi UV.

Ecco i nostri consigli per una corretta conservazione: si tratta di 5 semplici regole, grazie alle quali potrai gustare, in solitaria o in compagnia, un bicchiere di bianco, di rosso o di rosé dal gusto impeccabile!

Conservare il vino: 5 semplici regole

La luce, la ventilazione, la posizione, il movimento e l’umidità: ecco i 5 fattori da prendere in considerazione per garantire l’ottimale conservazione del vino.

Innanzitutto, il vino teme la luce diretta, artificiale o naturale che sia. Si potrebbero innescare dei processi ossidativi e il vino potrebbe alterarsi. Per la conservazione, è bene privilegiare un ambiente semibuio o con una luce particolarmente soffusa.

In secondo luogo, presta attenzione alla ventilazione, scegliendo un ambiente ben areato e privo di odori. Evita di sigillare ermeticamente le bottiglie: una leggera ventilazione scongiura il rischio della formazione di muffe sul tappo e riduce gli odori che potrebbero alterare il sapore e il profumo del vino.

In terzo luogo, riponi le bottiglie in posizione orizzontale. Così facendo, il tappo di sughero entra a diretto contatto con il vino e resta umido, elastico e ben aderito al collo della bottiglia. In assenza di questo accorgimento, il tappo si asciuga e si restringe: entrando aria, si determina l’ossidazione del vino.

La quarta regola è molto semplice da attuare: evita di spostare le bottiglie. Il vino, infatti, teme il movimento. Le bottiglie devono anche rimanere lontane da vibrazioni eccessive. Se lo spazio a disposizione è poco, cerca di riporre il vino in modo tale da avere accesso diretto alle bottiglie che cerchi, senza doverle estrarre di volta in volta.

E, aspetti non certo ultimi per importanza, presta una particolare attenzione alla temperatura e all’umidità. La temperatura dell’ambiente deve essere quanto più possibile costante: 10-12°C per i vini bianchi e 12-15°C per i vini rossi. Altrettanto rilevante è l’umidità: l’ideale sarebbe mantenere un livello di umidità costante tra il 60% e l’80%.

Cantinette per Vino: perché sono il luogo ideale

La soluzione ideale per conservare il vino come se fosse custodito in una cantina vera e propria è rappresentata dalle Cantinette per Vino, le tecnologie che garantiscono le condizioni migliori per tale conservazione. Ossia, una temperatura interna ottimale e costante regolabile tra i 5°C e i 22°C e un tasso di umidità compreso tra il 60% e l’80%.

Che siano da incasso o a libera installazione, le cantinette presentano una scaffalatura orizzontale e sagomata per il confortevole posizionamento delle bottiglie e assicurano una capacità adeguata alle tue esigenze, oltre alla protezione dai raggi UV e dalle vibrazioni. Belle da vedere e semplici da usare, le cantinette rendono ancora più raffinato l’ambiente in cui sono posizionate e si prendono cura delle tue bottiglie.

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