Ogni anno vengono lanciati sul mercato moltissimi prodotti, basti pensare all’ultimo HUAWEI matebook 14 2021 o ai tanti altri lanciati da altre aziende come Apple, Samsung, Xiaomi. Molte volte però non ci si ferma a pensare su come migliorare le prestazioni del proprio dispositivo mobile.
Ci sono una serie di fattori che contribuiscono al declino della durata della batteria dello smartphone.
Ciò è dovuto alla scelta da parte dei produttori di case telefonici più sottili, schermi più luminosi, applicazioni non necessarie e connessione Internet costante. Non è possibile aumentare fisicamente la batteria, ma ci sono alcune funzionalità che possono aiutare a ridurre il consumo della batteria e migliorare la durata della batteria del tuo smartphone Android.
Suggerimenti universali di Google
Sul sito dello sviluppatore del sistema operativo Android, Google Corporation, è presente una pagina separata, che contiene diversi consigli generali per aiutare a prolungare la durata della batteria del dispositivo.
La prima cosa che Google consiglia è di ridurre il timeout dello schermo. Questo strumento è molto utile per chi lascia il dispositivo inattivo senza rendersene conto. L’utente può solitamente scegliere da 15 secondi a 10 minuti.
Più breve è il tempo di visualizzazione in assenza di attività, minore sarà la potenza richiesta dallo smartphone.
Anche il secondo punto è relativo allo schermo. Gli sviluppatori Android consigliano di ridurne la luminosità, o almeno di utilizzare la regolazione automatica, in modo che lo smartphone non utilizzi luce extra dove non è necessaria.
Da quando gli smartphone sono diventati parte integrante della vita sociale, quasi tutti utilizzano la messaggistica istantanea e i social network, in cui spesso comunicano con gli amici. Gli utenti che utilizzano spesso un gadget Android per la digitazione dovrebbero disattivare il suono e le vibrazioni della tastiera. Ogni pressione del pulsante della tastiera attiva il motore di vibrazione e gli altoparlanti multimediali.
Modalità di alimentazione
Gli esperti di Google consigliano anche di utilizzare le modalità di alimentazione adattive integrate, in cui lo smartphone funzionerà in modo diverso in diversi scenari. Pertanto, durante il tempo inutilizzato, disabiliterà tutte le applicazioni e limiterà il loro accesso alla rete e durante il lancio di qualsiasi gioco poco impegnativo, può ridurre le capacità dei processori se non sono necessarie prestazioni eccessive.
Vale la pena notare che quando si utilizza il consumo energetico adattivo, se lo smartphone è bloccato per lungo tempo, gli utenti potrebbero non ricevere più alcuna notifica, poiché il sistema potrebbe chiudere tutte le applicazioni.
La modalità di risparmio della batteria dedicata può anche aggiungere fino a diverse ore di vita extra allo smartphone, ma allo stesso tempo molte delle sue funzioni saranno ridotte, alcune notifiche smetteranno di arrivare e la risposta alle vibrazioni sarà completamente disabilitata, motivo per cui c’è la possibilità di perdere una chiamata o un messaggio importante.
Non è necessario mantenere attive tutte le applicazioni. Se li chiudi semplicemente o completi il processo con l’aiuto di programmi speciali, continueranno a funzionare o spenderanno ancora più energia riavviandosi dopo un po’.
Nella sua pagina sui consigli per il risparmio della batteria dello smartphone, Google consiglia di limitare manualmente il funzionamento delle applicazioni utilizzate raramente, nonché il funzionamento delle applicazioni in background non necessarie. Ciò ti aiuterà a sbarazzarti delle notifiche eterne dai servizi inutilizzati e ad aumentare la durata della batteria del tuo smartphone.
