GIFFONI VALLE PIANA (SA). Si è conclusa il 5 Maggio, nella sala Truffaut della Cittadella del Cinema, la finale di Cinefrutta – Festival della sana alimentazione, con la proclamazione dei cortometraggi vincitori.
Il premio della giuria tecnica per il Miglior Cortometraggio categoria Junior (Scuole Medie Inferiori) è stato assegnato a “L’Orto dei Fruttini” della Scuola Media “Balzico” di Cava de’ Tirreni (SA); il pubblico ha deciso di premiare, nella stessa categoria, “Tualait DOP” il cortometraggio prodotto dalla Scuola Media “Milani” di Caivano (NA).
Per la categoria Senior (Scuola Medie Superiori) invece, il premio Miglior Cortometraggio è stato assegnato dalla giuria tecnica al Liceo Classico “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia (NA) con il cortometraggio “Una mela al giorno”, mentre il pubblico ha premiato “L’incubo delle merendine” dell’Istituto Fortunato di Eboli (SA).
Il festival, promosso da TerraOrti (organizzazione di produttori della Piana del Sele) e organizzato da GustodelGusto Onlus di Donato Ciociola, patrocinato dalla Provincia di Salerno e dai principali comuni della Regione Campania, ha come partner la Film Commission Campania, Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, il Giffoni Film Festival ed è gemellato con la rassegna CineCibo presieduta da Michele Placido.
Sulla scia del successo raccolto dalla scorsa edizione, l’organizzazione ha ricevuto circa un centinaio di video, di cui 30 hanno avuto accesso alla finale, con un’affluenza di oltre 700 ragazzi provenienti da tutta la Campania; “questo successo – ha dichiarato il Presidente della OP TerraOrti Alfonso Esposito – conferma il punto di forza della manifestazione, ovvero il coinvolgimento di bambini e ragazzi in un progetto di dibattito su una tematica attuale, quale l’importanza di uno stile di vita sano, in maniera non convenzionale e, probabilmente, più stimolante per le loro giovani menti”.
L’obiettivo fondamentale dell’iniziativa, ha spiegato Emilio Ferrara (Direttore della OP TerraOrti), “è quello di utilizzare la cultura dell’immagine e della parola quale mezzo per interpretare il rapporto tra la persona e gli alimenti e per offrire, al contempo, opportunità di incontro e di aggregazione fra i giovani”.
I veri protagonisti della kermesse, presentata da Ertilia Giordano, sono stati dunque i ragazzi, che hanno assistito alla proiezione dei cortometraggi e alla consegna dei premi, raccogliendo così “il frutto del loro lavoro”.