BATTIPAGLIA (SA). Per chi desidera una “domenica bestiale”, come canta Fabio Concato, tra relax, musica e buon cibo, domenica 26 aprile alle ore 11 i Giardini di Porta di Ferro apriranno i cancelli alla rassegna musicale eno-gastronomica artistica Assaggi d’Opera.
Si parte sulle note de “Un Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini per i solisti principali accompagnati da un quintetto d’archi de L’Ensamble Lirico Italiano: riduzione della celebre opera rossiniana tra leggerezza ed eccellenza.

A seguire l’opera buffa della storia d’amore tra il conte d’Almaviva e Rosina, il menù di Figaro della Stella Michelin Raffaele Vitale, che con l’aiuto di chef stellati emergenti del territorio, crea per questa occasione un percorso ispirato alle ricette originali tratte dalle opere di Giacchino Rossini.

Si inizia con Panino alla Rosina con pollastra scottata mozzarella al fumo e misticanza; si continua con Don Basilio in crema (fagotto in genovese); e Spaghetti alla sivigliana (carbonara tartufata); ancora Ovo severo di Don Bartolo (affogato in zuppa di patate e briciole di pane d’oro); per concludere Tagliata di manzo alla Figaro e Sinfonia di crema cotta con albicocche all’algerina. Il tutto da digerire in una piacevole passeggiata tra le fioriture in cammino tra i Giardini di Porta di Ferro, in pieno risveglio, alla scoperta e riscoperta di fiori noti e meno noti, di alberi, cespugli, erbacee perenni e rampicanti. Tra curiosità e consigli di coltivazione. Insomma, una domenica all’insegna del “Mangiare, amare, cantare e digerire […] i quattro atti di quell’opera comica che è la vita”, come citava Gioacchino Rossini.
Che si ripete il 17 maggio con “La Cenerentola”, sempre nata dal Progetto l’Opera in Favola, con il Menù di Dandini: Overture di panino caldo con cappone alla brace, scarola riccia al limone e bianco filante; Il dolce sapore di Don Magnifico (fagotto di genovese); Risotto di mezzodì agli asparagi, burro e parmigiano; La corona di Don Ramiro (carciofo alla Mafalda pan grattato ed alici); Coscia fritta con prugne, frutta secca e polvere di carbone; La dolce Cenerentola (scomposta di sfoglia con mela cannella, zenzero e coriandoli di zucca.

Il giardino segreto della Tenuta Porta di Ferro

A seguire il percorso botanico tra le rose: una passeggiata dagli antichi Silos al vecchio casolare, attraversando il viale delle rose. Le varietà antiche e moderne, in una piccola collezione, raccontate attraverso i tanti colori e profumi del fiore per eccellenza.
La rassegna si concluderà il 7 giugno con “La Magia dell’Opera”, con il Menù Potpourri: Pane caldo e insalata con sfilacci bianchi, pomodorini essiccati e scaglie di cacio Bohème (carnaroli all’acqua di pomodoro, friggitelli e alici) Violetta (fagotto in salsa di cipolla dolce ramata) Traviata (involtino di bieta con bianco filante e guanciale) Mimì (Insalata tiepida di gamberi e tentacoli in salsa al limone) Bianco mangiare con ciliegie. Si finirà nel “Giardino da Mangiare”, l’orto: tra i protagonisti della cucina mediterranea.
Info: www.assaggidopera.it / info@assaggidopera.it / T+393286568149

Tiziana Di Muro

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