Il 17 marzo contemporaneamente a Torino, Parma, Sant Juan di Portorico e Hong Kong ”anteprima” dell’evento internazionale “Il Gelato nel Piatto” in programma a luglio, organizzato da INforma CIBO.

In alto i coni, anzi i piatti: qui si fa l’Unità d’Italia, grazie a preparazioni ghiacciate, connubio dell’Alta Cucina e dell’Arte Gelatiera nazionali che per la festa contribuiranno a consacrare il 150° Anniversario del Paese.

Della mise-en-place dei gelati ai sapori made in Italy, secondo ricette ideate appositamente, si occuperanno importanti Pastry-chef e Maestri gelatai, in Italia e anche all’estero.

Il giornale on-line ha voluto questa originale celebrazione come prologo a “Il Gelato nel Piatto 2011, con Parmigiano-Reggiano e Prosciutto di Parma e prodotti a marchio Dop e Igp”.

Quest’anno, l’atteso appuntamento estivo, in collaborazione con Alma (Scuola internazionale di cucina italiana di Gualtiero Marchesi), di Parma Alimentare e di Fiere di Parma e appoggiato dai Consorzi del Parmigiano-Reggiano, del Prosciutto di Parma,  da Fabbri 1905 e da Carpigiani,  si svolgerà dal 19 al 24 luglio, coinvolgendo oltre 100 ristoranti d’Italia e del mondo, in cui chef stellati stupiranno gli ospiti con creazioni inedite a base di gelato, Parmigiano-Reggiano, Prosciutto di Parma e altri prodotti a marchio Dop e Igp.

In attesa dell’estate ci sarà una grande anteprima, il prossimo 17 marzo, gli appassionati della buona cucina e di storia-patria potranno degustare ottimi gelati, all’insegna del tricolore in quattro città simbolo: Torino, Parma, Portorico e Hong Kong.

Sono già state ideate le ricette tricolori dagli chef e Maestri gelatai come Igor Macchia  e Alberto Marchetti, Alberto Rossetti,  Alberto Gianati, Vittorio Lucariello.

– Igor Macchia  e Alberto Marchetti/ Torino

Ma chi dice Italia dice anche pizza. Per sposare i due must della nostra gastronomia, in occasione dello speciale “compleanno” del Paese, Igor Macchia, chef del locale stellato La Credenza di San Maurizio Canavese, a Torino, insieme ad Alberto Marchetti, maestro gelatiere dell’omonima gelateria della città della Mole, ha pensato a una particolare versione del piatto nazionale: “Gelato tricolore alla farina bona, pomodori secchi, Parmigiano-Reggiano e Prosciutto di Parma”.

– Alberto Rossetti  Al Tramezzo di Parma

Tra i protagonisti del “Gelato Tricolore” del 17 marzo, ci sarà anche Alberto Rossetti, del locale stellato Al Tramezzo di Parma.  Il bravissimo chef parmense ha ideato il piatto tricolore chiamato: “Tagliatelle all’italiana”. Joulienne di tonno ai gamberi rossi con gelatina al tè verde e gelato di timo Parmigiano-Reggiano e Prosciutto di Parma.

– Vittorio Lucariello/ Hong Kong

Il napoletano Vittorio Lucariello, executive-chef del Tosca restaurant al Ritz Carlton di Hong Kong. Quest’ultimo offre un’interpretazione del piatto in gelo allargata ai sapori altrui, in modo da realizzare un insolito accostamento bianco, rosso e verde. Per il suo “gelato di terra esotica con Prosciutto di Parma e Parmigiano-Reggiano Bonat”, il cuoco accompagna il gelato di carote e quello alla cipolla con il sorbetto di Guava, profumando il frutto con Vodka, e li serve con scaglie di Parmigiano-Reggiano Bonat e listarelle croccanti e calde di Prosciutto di Parma.

– Alberto Gianati/ Portorico

Il bergamasco Alberto Gianati, in attività nel ristorante Casa Italia di Sant Juan nell’isola caraibica di Portorico si presenta con il  piatto: Sorbetto al pomodoro con mozzarella di bufala in crosta di olive nere, pesto e cialde al Parmigiano-Reggiano.

Ma non è escluso che molte altre ricette di gelato griffate, ispirate alla nostra bandiera, entreranno nel menù celebrativo del 17 marzo perché i numerosi chef, reclutati da INformaCIBO, si stanno impegnando al massimo per rendere onore al made in Italy alimentare, sinonimo di qualità.

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