Ogni qual volta facciamo la spesa, ci sforziamo di tenere a mente tutto ciò che ci occorre, ma inevitabilmente finiamo per comprare anche ciò che non ci serve affatto. Per questo motivo, fare una lista prima di uscire di casa mentre controlliamo la nostra dispensa è una sana abitudine che viene incontro alle nostre tasche e che ci aiuta ad evitare sprechi di ciò che acquistiamo d’impulso: è inutile comprare grandi quantità di prodotti freschi che in breve tempo si perderanno senza essere stati mangiati!
A volte i prodotti non previsti possono rappresentare ben il 70% dei nostri consumi. In proposito ricordati che acquistare prodotti freschi piuttosto che surgelati aiuta a contrastare la catena del freddo che consuma enormi quantità di energia. Tuttavia, se acquisti dei surgelati, puoi portare con te una busta termica: il tuo freezer non dovrà faticare per riabbassarne la temperatura.
Per diminuire la produzione di rifiuti domestici, sarebbe inoltre utile scegliere i prodotti con pochi imballaggi (meglio se riciclabili), ad esempio: invece di riempire il carrello con decine di confezioni di yogurt (ovvero decine di barattolini di plastica), non è una buona idea acquistare la confezione grande? Non solo risparmierai soldi, ma ridurrai anche l’impatto ambientale!
Se compri del pesce invece, fai attenzione alla taglia! Per ogni pesce la legge stabilisce una taglia minima: pesci troppo piccoli non dovrebbero né essere pescati, né arrivare sul mercato perché devono avere la possibilità di riprodursi prima di finire in tavola.
Prima di mettere un prodotto nel carrello inoltre, controllatene la provenienza: scegliendo prodotti locali sosterrai l’agricoltura locale e contribuirai a limitare il riscaldamento climatico. Se poi conosci qualche contadino che può venderti le verdure del suo orto, l’olio del suo frantoio e la carne del suo pollaio, cogli l’occasione al volo!
Fare la spesa nei negozi di quartiere invece ti eviterà di restare imbottigliata nel traffico e di consumare benzina, in più questi negozietti hanno bisogno dei loro clienti per sopravvivere!
Per portare la spesa a casa infine, scegli il sacco di tela riutilizzabile o un comodissimo carrellino che nel tragitto verso casa ti agevolerà la passeggiata!
Potrà sembrare strano, ma ogni nostra scelta alimentare influisce sul cambiamento climatico: il peso dei nostri acquisti può essere valutato attraverso il calcolo dell’impronta di carbonio, la quantità emessa di gas a effetto serra. Misura il carbonio della tua spesa con il carrello virtuale del WWF sul sito www.improntawwf.it.
Federica Caiazzo