MERCATOUn polo di eccellenza gastronomica nel cuore di Bologna, incastrato nel quadrilatero del commercio. Riapre dopo anni il mercato antico della città, il mercato di Mezzo. Firmato tra Ausl, i proprietari, la Coop Adriatica e Ascom il protocollo di intenti in cui si impegnano a promuovere la sua vocazione di mercato alimentare. All’interno trovano spazio 14 operatori, tra produttori locali, piccoli negozianti in cui è possibile trovare il meglio della produzione enogastronomica del territorio nazionale e regionale, uniti in un luogo simbolo del commercio bolognese, in modo da offrire agli stessi bolognesi e agli ospiti un nuovo polo dell’eccellenza enogastronomica italiana.

L’obiettivo principale è sostenere il commercio di vicinato, in modo da condividere un patrimonio della città, dei suoi abitanti e visitatori, dell’economica, la storia e la cultura, da preservare, conservare e tutelare. Il progetto del nuovo mercato ha la firma dell’architetto Corrado Scagliarini e si articolerà su tre livelli: un interrato in cui si troverà una birreria artigianale, un piano terra dove trovano posto su 370 metri quadri piccoli chioschetti degli alimentari, posti nelle nicchie laterali come nella pianta ottocentesca; qui si possono acquistare frutta, dolci, carne, pane, pesce da consumare al momento, salumi, mentre al primo piano la pizzeria Eataly.

Nel nuovo mercato bolognese trovano spazio i produttori locali, i piccoli negozianti e anche le piccole realtà che portano avanti la produzione enogastronomica del territorio sia nazionale che regionale. L’obiettivo è quello di recuperare il patrimonio e la tradizione enogastronomica locale ma anche italiana, ma creare anche una piazza dedicata alla cultura del cibo dove si possono trovare i prodotti e anche incontrare i produttori, uno spazio di condivisione, scoperta e degustazione. Sarà un luogo innovativo, aperto allo scambio e all’incontro, da vivere tutto il giorno, con un fitto calendario di impegni che sarà stilato dopo l’anteprima del nuovo mercato, prevista per oggi.

Maria Rosaria Mandiello

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