gdoCresce il popolo italiano che deve far fronte all’aumento dei prezzi ma anche a numerose intolleranze alimentari ed allergie.

Un’intolleranza comune è quella legata al glutine. Negli anni abbiamo imparato a cucinare senza alcuni alimenti, ad inventare nuove ricette, a stare attenti, ma sappiamo fare la spesa senza glutine?

Una spesa di cibi senza glutine è un’attività che almeno per i primi tempi richiederà un po’ di tempo ma soprattutto di attenzione, in particolar modo per le etichette. Il primo passaggio è stilare la lista della spesa, ricordatevi di controllare con molta attenzione tutti gli ingredienti indicati sull’etichetta dei prodotti che acquistate. Se avete qualche dubbio consulate il prontuario degli alimenti, realizzato dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC). Ne esiste una versione anche per smartphone che trovate su www.celiachia.it .

In una prospettiva generale:
-I prodotti che contengono “amido” o “amido modificato” sono di norma privi di glutine. Se contengono glutine deve essere indicato sull’etichetta.
-I prodotti che non contengono glutine come: olii, noccioline, frutta disidrata, possono subite contaminazione in quanto vengono a contatto all’interno degli stabilimenti con prodotti che contengono glutine. Anche in questo caso deve essere riportato in etichetta.
-I prodotti che riportano la dicitura “senza glutine” sono marchiati con il simbolo della spiga barrata e portano anche scritto sulla confezione “senza glutine”.
-E’ importante prestare attenzione anche quando si è fuori per un viaggio, specialmente all’estero in quanto la normativa sulle preparazioni e etichettatura non è ancora omogenea. Può capitare che la maionese di un marchio italiano abbia ingredienti diversi e venduta in un altro paese.
Il glutine è contenuto in molti alimenti che si trovano in commercio come: maionese, salse, bastoncini di pesce, hamburger e carni lavorate, negli insaccati, nei succhi di frutta, spesso anche in alcuni yogurt e in moltissimi cibi pronti o comunque che abbiano subito un trattamento.

Qualche volta vengono sostituiti alcuni ingredienti per eliminare il glutine, infatti, in molte ricette è possibile trovare come ingrediente l’Agar agar, un’alga disidrata che si aggiunge agli alimenti senza glutine per restituire corpo ed elasticità ai cibi.
Il consiglio migliore resta documentarsi e imparare a leggere bene le etichette, prediligendo alimenti che per propria natura sono privi di glutine, così da non incorrere neanche il rischio di una spesa “più salata”.

Maria Rosaria Mandiello

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