Per l’artista ebolitano, cimentatosi al banco cucina lo scorso sabato, in occasione della rassegna enogastronomica “socialmente utile” organizzata dall’associazione “Al Ciauliello – laboratorio di cucina artigianale” di Eboli (SA), questa è quella che si definisce una ricetta “del cuore”.
Una ricetta, cioè, di famiglia. Di quelle che si cucinano insieme, quando si sta tutti insieme. Perchè il cibo è anche condivisione, unione, amore.
Cuomo ha interpretato un classico della cucina napoletana, aggiungendo accorgimenti e modalità di preparazione personali. Il risultato non poteva che essere “A regola d’arte”.

Ingredienti per 4 persone

cozze 300 g (sgusciate)
fagioli cannellini (circa 900 g di fagioli già cotti per ottenere il passato + 300 g da utilizzare interi)
passata di pomodoro o pomodorini passati 150 g
aglio, olio, prezzemolo
Pasta “mischiata” 300 g

Procedimento:

Dopo averle ben pulite e fatte sbollentare, per aprirle, sgusciamo le cozze avendo cura di filtrare l’acqua di cottura e di metterla da parte.

In un tegame alto facciamo mettiamo olio, aglio , prezzemolo e peperoncino tritati, 3- 4 cozze sminuzzate e facciamo soffriggere il tutto. Aggiungiamo, dunque, il pomodoro e lasciamo cuocere per circa 5 minuti.

A parte prepariamo un passato con una parte dei fagioli cannellini, già cotti, frullandoli con l’aggiunta di un po’di acqua e di olio.

Versiamo il passato di fagioli nel tegame e facciamo cuocere tutti insieme per 10 minuti, unendo a poco a poco anche l’acqua di cottura delle cozze, mescolando continuatamente.

Uniamo, quindi, il resto delle cozze, cuocendo per 5 minuti e, infine, uniamo i cannellini interi per altri 5 minuti di cottura.

Intanto avremo cotto la pasta mischiata in abbondante acqua salata, per il 70% del tempo di cottura previsto. La aggiungiamo nel tegame con gli altri ingredienti per gli ultimi 3 minuti necessari.

Una volta ultimata la cottura della pasta, serviamo il piatto caldo.

***Francesco Cuomo è un pittore ebolitano. Il suo show room in corso Garibaldi nel centro antico di Eboli è una “finestra” sulla sua arte, che lui definisce “da vivere”: un universo coloratissimo dove l’opera d’arte esce dalla tela e si traspone su altri oggetti e altri materiali, dalla stoffa, alla ceramica, al legno, alla pelle, creando pezzi unici ed originali, rigorosamente made in Italy (www.francescocuomo.it)

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