Castelnuovo Cilento, comune della bassa provincia salernitana, premiato per essere tra i 10 comuni italiani in cui si vive meglio, ha una ricca e tradizionale gastronomia.
Tra le sue ricette tipiche annovera: “A Menestra ‘Mmartata”, la minestra sposata. Antica, ricca di verdure a foglia e carni, cotta in pignatta, una pentola di terracotta, la cui denominazione deriva proprio dal “matrimonio” tra questi due ingredienti.
Ingredienti per 4 persone
200 gr di guanciale
200 gr di puntine di maiale (tracchiulelle)
1 osso di prosciutto
100 gr di muscoletto
50 gr di lardo
Mezza verza
Mezzo cavolo cappuccio
200 gr di scarole
250 gr di cicoria
300 gr di borragine
250 gr di patate novelle
Mezzo sedano
100 gr di pomodirini del Piennolo
Parmigiano o Pecorino q.b.
Peperoncino q.b.
1 cipolla
Sale q.b.
Procedimento
Iniziate passando il mascariello e l’orecchio di maiale sul fuoco per eliminare i peli e risciacquate con cura. Immergete le carni nell’acqua e aggiungete il sedano, la cipolla e i pomodorini. Fate bollire per circa un’ora, fin quando la carne non sarà cotta.
A parte, sbollentate in acqua calda e salata le verdure precedentemente tagliate e lavate. Dopo una mezz’ora, scolatele e terminate la cottura nel brodo ci carne.
Quando la cottura sarà ultimata, dovrà essere ovviamente a fuoco lento e lunga, tagliate a pezzettini la carne e servite il tutto con una spolvera di formaggio, peperoncino e sale se manca.