Un classico della cucina sarda che piace sempre e che trae origine dalla zona del Campidano, nella Sardegna meridionale.

Gli gnocchetti sardi, chiamati localmente malloreddus, sono molto versatili con diversi condimenti, ma questa soluzione è semplice e apprezzata!

La ricetta dei malloreddus alla Campidanese

Da salvare e riproporre!

Ingredienti per 4 persone
320 g di gnocchetti sardi Sgambaro Etichetta Gialla
300 g di passata di pomodoro
300 g di salsiccia sarda
200 g di pecorino sardo
1 cipolla
olio evo
sale

Procedimento
Prima di tutto, tritate finemente la cipolla e lasciatela rosolare a fiamma viva insieme a 2 cucchiai di olio EVO per circa un minuto. Poi aggiungete la salsiccia privata del budello e fatela dorare schiacciandola con una forchetta per circa 5 minuti. Aggiungete quindi la passata, fate prendere il bollore, poi abbassate la fiamma e lasciate cuocere con il coperchio per circa 10 – 12 minuti.

Nel frattempo, cuocete al dente gli gnocchetti sardi. Grattugiate il pecorino, poi prelevate 2 cucchiai di acqua di cottura, aggiungeteli al pecorino e mescolate con una frusta fino a ottenere una crema. Se vedete che non si scioglie bene utilizzate un minipimer.

Scolate gli gnocchetti sardi direttamente in pentola con il sugo, aggiungete la crema di pecorino e mantecate insieme a fuoco vivace lasciando cuocere ancora 2 minuti! Servite con una spolverata di pecorino se gradite.

Ricetta di @tavolartegusto

Simona Mirto

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