Ne abbiamo le tasche RIpiene! È la campagna lanciata da Slow Food e da decine di osti e ristoratori italiani per dire basta agli scandali alimentari e riaffermare la vera cucina italiana. Da venerdì 1 a domenica 17 marzo nei ristoranti che hanno aderito si potrà assaggiare almeno un primo piatto della grande tradizione italiana delle paste ripiene.
Lasagne, timballi e tortellini rappresentano l’autentica, onesta e sincera cucina di territorio, che parla di gesti antichi e valorizza il lavoro di migliaia di piccoli produttori che operano con il solo obiettivo della qualità massima.
Su http://goo.gl/cU25F è disponibile l’elenco dei ristoranti che hanno aderito fino a oggi, il piatto in degustazione e la ricetta che gli osti generosamente condividono con chi vuole ripeterla a casa propria.
«La vicenda della pasta ripiena contenente carne di cavallo non dichiarata in etichetta rappresenta l’ennesimo grave scandalo prodotto dal sistema iper industrializzato di produzione del cibo», denuncia Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia. «Sui media di tutta Europa sta passando l’immagine di piatti che sono patrimonio delle multinazionali, piatti che è meglio evitare perché di dubbia composizione e qualità. Invece stiamo parlando di alcuni capisaldi della cucina regionale italiana, pezzi della nostra identità e della cultura materiale del nostro Paese! Dobbiamo ritornare ai fondamentali: dire cosa è un vero tortellino, raccontare come si fa, con le mani e la passione, descriverne gli ingredienti».
L’invito che Slow Food rivolge a tutti gli italiani per riappropriarsi del proprio modello alimentare è quello di tornare all’origine delle proprie tradizioni gastronomiche, riprendendosi il piacere di osservare il cuoco all’opera con le paste fresche e ripiene. Dal Nord al Sud dell’Italia i cuochi intratterranno i propri commensali raccontando gli ingredienti scelti, la loro origine e il nome dei fornitori; sveleranno i segreti della ricetta e mostreranno in sala i gesti che rendono possibili queste preparazioni. Altro che la triste immagine dei preparati industriali finiti nell’occhio del ciclone. Nelle osterie e nei ristoranti il vero brand della gastronomia italiana sono le facce e le mani degli chef!
In un ipotetico tour della Penisola, solo per citare alcuni esempi della straordinaria diversità italiana, non possiamo non partire da un grande classico, i tortellini in brodo proposti da Entrà di Finale Emilia (Mo), mentre in piena Franciacorta, Vittorio Fusari della Dispensa Pani e Vini a Torbiato di Adro (Bs) prepara per l’occasione tortelli di salumi in brodo di prosciutto; un cucina contadina semplice negli ingredienti ma elaborata nella preparazione è quella de La Brinca di Ne (Ge) che offre raviolini di erbette e sarazzu con salsa di nocciole locali. Ci spostiamo al Centro-Sud dove ci attendono altre tradizioni e gusti: da Sora Maria & Arcangelo a Olevano Romano, la specialità della casa sono i cannelloni ripieni di pasticcio di vitellone con pomodori san marzano e fior di latte; a Vico Equense (Na), Il Cellaio di don Gennaro manifesta il proprio no agli scandali alimentari con i ravioli alle ortiche con pomodorino del piennolo caramellato.
Non può mancare in questa celebrazione gastronomica l’oggetto della discordia, ovvero la carne di cavallo. Quella che però viene dichiarata nella ricetta si può mangiare nella pastissada di cavallo con polenta brustolà, preparata dalle sapienti mani dello chef della trattoria al Bersagliere di Verona.
Ecco i nomi:
Alba (Cuneo)
Osteria dell’Arco
Albenga (Savona)
Osteria del tempo stretto
Apricale (Imperia)
Apricale da Delio
Arquà polesine (Rovigo)
Trattoria degli Amici
Asti (Asti)
Ai Binari
Bagnone (Massa-Carrara)
Locanda la Lina
Banchette (Torino)
Trattoria moderna il simposio
Barano d’Ischia (Napoli)
trattoria Il Focolare
Bari (Bari)
Terranima, Puglia e Puglie da gustare
Bergamo (Bergamo)
Ristorante da Mimmo
Boves (Cuneo)
Da Polita
Bra (Cuneo)
Osteria del Boccondivino
Brondello (Cuneo)
La Torre
cagliari (Cagliari)
Domo Mea
Camponogara (Venezia)
Al Fogher
Castagnole Monferrato (Asti)
Trattoria da Geppe
Castelfranco Veneto (Treviso)
Pironetomosca
Castellucchio (Loc. Ospitaletto) (Mantova)
La Gargotta
Castione dè Baratti (Pr) (Parma)
Osteria Lo Scalocchio
Ceglie Messapica (Brindisi)
Cibus
Cento (Ferrara)
Antica Osteria da Cencio
Cerea (Verona)
Ristorante da Aldo
Cesena (Forlì-Cesena)
Osteria Cerina
Cetara (Salerno)
Ristorante Al Convento
Colmurano (Macerata)
Agriturismo Agra Mater
Coredo (Trento)
Ristorante Pineta Hotels
Firenze (Firenze)
Osteria della Pagliazza – presso Hotel Brunelleschi
Forlimpopoli (Forlì-Cesena)
Osteria L’Aldiquà
Gattinara (Vercelli)
Osteria la Brioska
Genova (Genova)
Sa Pesta
Grazie di Curtatone (Mantova)
Locanda delle Grazie
Gremiasco (Alessandria)
Belvedere
Greve in Chianti (Firenze)
Osteria Mangiando Mangiando
Grottaferrata (Roma)
La Briciola
Gussago (Brescia)
Osteria dell’ Angelo
Iseo (Brescia)
Osteria melone
Isera (Trento)
Locanda delle tre chiavi
Isola Dovarese – CR (Cremona)
Caffè La Crepa di Franco e Fausto Malinverno SNC
Lana (Bolzano/Bozen)
Ristorante Osteria Oberwirt
Malborghetto (Udine)
Antica Trattoria da Giusi
Mandello del Lario (Lecco)
Osteria Sali e Tabacchi
Marciano della Chiana (Arezzo)
Osteria la vecchia rota
Massa Finalese di Finale Emilia (Modena)
Entrà
Massa Marittima (Grosseto)
La tana del brillo parlante
Milano (Milano)
Osteria del Treno
Mirano (Venezia)
Il Sogno di Coop la Ragnatela
Monte Porzio Catone (Roma)
Osteria Fontana Candida
Monte San Pietro (Bologna)
Antica Trattoria Belletti
Montecalvo Versiggia (Pavia)
Agriturismo Calice dei Cherubini
Monteveglio (Bologna)
Trattoria del Borgo
Narni (Terni)
Trattoria “Da Sara”
Ne (Genova)
La Brinca
Nocera Superiore (Salerno)
Luna Galante
Nocera Terinese (Catanzaro)
Agriturismo Calabrialcubo
Olevano Romano (Roma)
Sora Maria & Arcangelo
Orio Canavese (Torino)
Trattoria Barba Toni
Oristano (Oristano)
Craf da Banana
Ormea (Cuneo)
Trattoria il Borgo
Orvieto (Terni)
I Sette Consoli
Palazzolo Acreide (Siracusa)
Andrea “Sapori Montani
Palazzolo sull’Oglio (Brescia)
Osteria della Villetta
Paliano (Frosinone)
Agriturismo La Polledrara
Polistena (Reggio di Calabria)
Donna Nela
Pollenzo, Fraz. di Bra (Cuneo)
Albergo dell’Agenzia
Pomponesco (Mantova)
Trattoria Cav.Saltini
Prato Carnico (Udine)
Agriturismo Sot La Napa
Proserpio (Como)
Inarca
Rapallo (Genova)
u Giancu
Rimini (Rimini)
Nud e Crud
Rimini (Rimini)
Osteria de Borg
Rimini (Rimini)
Ristorante dallo Zio
Rimini (Rimini)
Trattoria la Marianna
Ripalta guerina (Cremona)
Trattoria Toscanini
Rivanazzano Terme (Pavia)
Ristorante Selvatico
Roma (Roma)
Piccolo Continente
S. Maurizio Canavese (Torino)
La Taverna dei Tre Gufi
San Giorgio (Mantova)
Nuova Osteria Tripoli
San Giovanni d’Asso (Siena)
Da Roberto, Taverna in Montisi
San Martino al Cimino (Viterbo)
Trattoria-zupperia-enocacioteca il Moderno
San Piero a Sieve (Firenze)
Osteria di San Piero
San Piero in Bagno di Bagno di Romagna (Forlì-Cesena)
Al Gambero Rosso
San Salvatore Monf (Alessandria)
Locanda dell’Arzente
Sant’Agata sui due golfi Fraz. Massalubrense (Napoli)
Ristorante Osteria lo Stuzzichino
Santo Stefano d’Aspromonte (Reggio di Calabria)
Le fate dei Fiori
Sarturano di Agazzano (Piacenza)
Antica Trattoria Giovannelli
Sciacca (Arezzo)
Hostaria del Vicolo
Serle (Brescia)
Trattoria Castello
Serravalle Langhe (Cuneo)
Trattoria la Coccinella
Siena (Siena)
Ristorante Grotta S. Caterina da Bagoga
Solara di bomporto (Modena)
la lanterna di diogene
Terranuova Bracciolini (Arezzo)
Osteria Il Canto del maggio
Tivoli (Roma)
Hotel Ristorante Adriano
Torbiato di Adro (Brescia)
Dispensa Pani e Vini
Torino (Torino)
Ristorante Consorzio
Trescore Cremasco (Cremona)
Bistek
Varese Ligure (La Spezia)
Albergo Ristorante Amici
Venezia (Venezia)
Trattoria Corte Sconta
Verona (Verona)
Trattoria al Bersagliere
Verzuolo (Cuneo)
San Bernardo
Vico Equense (Napoli)
Il Cellaio di don Gennaro
Vignola (Modena)
La Bolognese
Villafranca di Verona (Verona)
Osteria la filanda
Villanova Mondovì (Cuneo)
Osteria Cavallo rosso
Volterra (Pisa)
La Vecchia Lira