CRONACHE DALLA PATAGONIA. Pur essendo “solo” il terzo ghiacciaio argentino per dimensioni, non vi sono parole per descrivere l’immensa bellezza del Perito Moreno, una vera star dei ghiacci, che incanta e lascia senza fiato da qualsiasi angolazione lo si guardi.
I suoi aguzzi pinnacoli avanzano verso l’acqua a una velocità che arriva fino a due metri al giorno, tra scricchiolii, crepitii e i boati assordanti causati dai giganteschi blocchi di ghiaccio, alti oltre 60 metri, che si staccano con violenza e cadono fragorosamente nell’acqua.
La neve compattata che fa parte del suo fronte avanzato è caduta sulle cime andine oltre cinquecento anni fa, scivolando poi lentamente verso valle, probabilmente la stessa vista dai primi conquistadores spagnoli alla scoperta del Nuovo Mondo.