BARI. Ieri mattina il Progetto PAM “Il Pesce Amico del Mare” è stato presentato in conferenza stampa da Francesco De Franco – Consorzio di Gestione Torre Guaceto, Gianfranco Ciola – Presidente Consorzio Parco Naturale Regionale “DUNE COSTIERE DA TORRE CANNE A TORRE S. LEONARDO”, Paolo D’Ambrosio – Direttore Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Porto Cesareo, Angela Danisi – CEEA Esperienza in Educazione Ambientale dell’Università degli Studi “Aldo Moro”  di  Bari, Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia, Rosario Aiello – WWF Ricerche e Progetti, alla presenza di Dario Stefano – Assessore alle  Risorse agroalimentari, Agricoltura, Alimentazione, Riforma Fondiaria, Caccia e Pesca della Regione Puglia.

Il comparto della Pesca e Acquacoltura nella Regione Puglia rappresenta un settore con un’incidenza a livello di economia regionale pari al 0,38%, con un’economia prodotta di 214 milioni di euro. Ma, dal 2000 al 2006, ha subito una contrazione in termini di produzione pari al 19% e di fatturato pari al 3% (7,3mil. di € in meno). Lo stato di sfruttamento delle principali risorse ittiche ha necessità di rendere maggiormente compatibili le modalità e l’intensità del prelievo della pesca con la potenzialità biologica delle specie e delle comunità che la sostengono.

Proprio dai risultati di queste analisi prende spunto la nascita del progetto PAM: “il Pesce Amico del Mare” finanziato dal programma FEP 2007/13 mis. 3.4 “sviluppo di nuovi mercati e campagne rivolte ai consumatori”, per sensibilizzare e informare i cittadini della Regione Puglia attraverso un piano di comunicazione che mira a colpire  ogni fascia d’età e le diverse categorie della popolazione (consumatori, produttori, pescherie e ristoratori).

Il piano di comunicazione su cui si sviluppa la campagna di promozione del progetto PAM si sviluppa attraverso il coinvolgimento degli operatori coinvolti nella filiera del pesce, dalla vendita (pescherie), alla preparazione gastronomica e al consumo. Saranno previsti workshop nelle sei provincie pugliesi, attività di sensibilizzazione presso le più importanti marinerie, la distribuzione di materiale informativo, nelle pescherie, ristoranti e strutture ricettive.

Spot televisivi, video documentari e programmi radio diffusi daranno la spinta necessaria a far arrivare il messaggio di promozione dei prodotti della piccola pesca costiera e  della pesca sostenibile anche attraverso il mezzo televisivo e radiofonico. La partecipazione a fiere nazionali e internazionali quali Slow Fish e il Mercatino del Gusto di Maglie permetteranno di presentare tale iniziativa regionale ad un vasto pubblico rappresentato soprattutto dai turisti che nel periodo estivo scelgono la Puglia come meta turistica anche per le sue eccellenze gastronomiche.

Un’attenzione particolare si porrà al mondo della scuola attraverso la comunicazione diretta sul tema delle risorse ittiche, sull’impatto che i vari strumenti di pesca hanno sull’ambiente e sulle specie ittiche (bycatch), sulla piccola pesca costiera e sul corretto consumo del pesce.

L’ente capofila del progetto PAM è il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, che coordinerà l’azione di una pluralità differente di partners: Il Consorzio di Gestione del Parco Naturale Regionale “Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, il Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, Il Centro Esperienza di Educazione Ambientale dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Legambiente Regione Puglia e WWF Ricerche e Progetti S.r.l. Tale partenariato può contare su competenze pluriennali nel settore della pesca e dello sviluppo sostenibile e su esperienze concrete nel campo della gestione della piccola pesca costiera oltre che nel campo della divulgazione delle conoscenze.

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