Per molto tempo la carne degli italiani è stata rappresentata ampliamente dagli animali da cortile. Vivevano nei pressi delle case rurali, proprio a rappresentare una dispensa a portata di mano.
La faraona: un animale antico
La faraona, animale di origini medio orientali, ha una carne leggermente più scura e più coriacea del pollo, ma anche con un gusto più intenso.
La sua è una carne versatile che si adatta bene alle lunghe cotture. Rientra comunque nella famiglia delle carni bianche e la ritroviamo più spesso nei piatti tipici delle festività natalizie.
Magra e ricca di proteine, è bene portarla in tavola per variare gli ingredienti della nostra alimentazione.
Questa ricetta ricalca la tradizione veneta, come si evince dal nome “in tecia” che significa “in teglia”.
Dosi: 4 persone
Difficoltà: facile
Preparazione: 30 minuti
Cottura: 1 ora
La ricetta della faraona in teglia
Ingredienti:
4/ 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 faraona in pezzi
1 carota pelata
1 costa di sedano
1 cipolla piccola pulita
1 spicchio di aglio
q.b. salvia e rosmarino freschi
8/10 olive nere denocciolate
12 patatine novelle pelate e cotte a vapore, molto al dente
1 cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro
250 ml di brodo (ottenuto con 250 ml di acqua e un cucchiaino da tè di Granulare Carne Bio Bauer)
q.b. sale
q.b. pepe nero macinato fresco
Preparazione:
Come prima cosa, tagliate a pezzi grossolani la carota, il sedano e la cipolla. Quindi, in una pesante casseruola di ghisa o coccio versate l’olio poi disponete, in un unico strato, la faraona in pezzi, la carota, il sedano, la cipolla, lo spicchio di aglio, salvia e rosmarino, le olive, le patate.
Accendete il fuoco vivo e fate rosolare un pochino.
Poi, sciogliete il concentrato di pomodoro nel brodo caldo e versatelo nella pentola, appena a coprire il tutto.
Per velocizzare, potete cospargere con il Granulare Carne Bio Bauer e sciogliere il concentrato in acqua calda, verrà bene ugualmente.
Fate cuocere abbassando il fuoco per circa un’ora: la faraona sarà pronta quando il liquido sarà quasi totalmente evaporato e la carne si staccherà facilmente dall’osso con una piccola pressione della forchetta.
Regolate di sale e pepe e poi togliete lo spicchio d’aglio.
Se volete, potete estrarre la carne, le olive e le patate, metterle da parte e frullare gli altri ingredienti per ottenere un prelibato sughetto.
Infine servite in tavola.
La ricetta è di Lidia del blog latteegrappa.com
- Se ami questa carne prova anche questa ricetta alle prugne: Rosmarinonews.it – SECONDI. Faraona alle prugne