A chi non è mai capitato di ritrovarsi ad avere in casa del pane raffermo? Certo, mangiarlo così non è molto piacevole, eppure buttarlo via è davvero un gran peccato. Esistono tanti modi simpatici per riutilizzarlo con ricette molto pratiche e gustose.

Ecco 5 modi per riutilizzare pane vecchio:

1. L’idea più scontata, è quella di grattugiarlo per ottenere del pan grattato ed evitare di acquistare quello già pronto in busta (poi potete anche conservarlo in congelatore).

2. Affettate il pane e lasciate le fette per dieci minuti nel forno preriscaldato per poi condirle con olio, pomodoro, aglio, origano ed ogni altro ingrediente che possa rendere gustose le  vostre bruschette!

3. Tagliate il pane a tocchetti e teneteli in forno fino a farli diventare dorati e croccanti, oppure friggeteli con olio extravergine d’oliva. Otterrete degli ottimi crostini per accompagnare un aperitivo oppure da intingere in un brodo o una zuppa.

4. Tagliate il pane a pezzetti e lasciatelo ammorbidire nel latte per mezz’ora. Una volta che il pane si sarà ammorbidito, lavoratelo fino a ottenere un impasto abbastanza omogeneo  e riponetelo in una ciotola insieme a uova, formaggio, sale, pepe, aglio, prezzemolo (tutto in dose proporzionale alla quantità di pane). Formate delle piccole polpettine e lasciatele in frigo per circa un’ora per poi friggerle con olio extravergine d’oliva.

5. Dulcis in fundo: veniamo al dessert e prepariamo adesso il budino di pane.

Innanzitutto grattate il pane: per circa 250 grammi di pangrattato occorreranno mezzo bicchiere di latte, 150 grammi di burro, 100 grammi di zucchero, 3 uova e la scorza di un limone. Tirate fuori dal frigorifero il burro circa 10 minuti prima di iniziare per poi lavorarlo con un cucchiaio di legno fino a ottenere una crema. Aggiungete lo zucchero, il pangrattato, la scorza di limone e solo i tuorli delle uova. Montate a neve l’albume e aggiungetelo poco per volta mescolando. Quando il composto sarà pronto, travasatelo in uno stampo da budino (che avrete prontamente unto con il burro) e cuocetelo a bagnomaria per 45 minuti.

Ricordate: il pane è sacro.

Trovare sempre nuove idee per riciclare il pane raffermo è oltre che un risparmio in termini economici, anche un grande gesto umano nei confronti di chi, purtroppo, vive nella povertà assoluta.

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