CASERTA. Il 10 dicembre prossimo giunge alla sua quinta edizione il Terra Madre Day, la festa mondiale di Slow Food nata per festeggiare il cibo locale. Il tema di quest’anno è salvare i prodotti che rischiano di scomparire.
In tutto il mondo l’industrializzazione dell’agricoltura, la cementificazione del territorio e gli stili di vita sempre più frenetici stanno mettendo a rischio i cibi tradizionali: varietà locali di frutta e verdura, razze animali, formaggi, pani e dolci.
Slow Food sta lavorando per selezionare e descrivere il maggior numero di prodotti a rischio di estinzione, imbarcandoli nel catalogo dell’Arca del Gusto.
Per la provincia di Caserta questo evento assume un significato particolare. I consumatori non hanno più fiducia nell’agricoltura campana e l’inerzia delle istituzioni non aiuta a distinguere il grano dal loglio; territori incontaminati e tantissimi agricoltori onesti stanno pagando un prezzo troppo alto e ingiusto solo perché si sta affermando l’idea che tutto sia inquinato e avvelenato. Eppure la provincia di Caserta è anche la terra delle acque minerali, fra le più bevute in Italia, e di due parchi regionali di straordinaria bellezza.
All’insegna di questi temi, dal 10 al 12 dicembre Slow Food Volturno terrà il proprio Terra Madre Day nelle scuole con un calendario di laboratori del gusto, mostre e testimonianze che coinvolgeranno alunni, genitori e piccoli produttori agricoli. Le manifestazioni, realizzate in collaborazione con i comuni di Riardo e Pietravairano e gli Istituti comprensivi di Caiazzo, Pietramelara e Pietravairano, inizieranno il 10 dicembre a Piana di Monte Verna con la partecipazione degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto comprensivo di Caiazzo. Tra gli ospiti, saranno presenti il sindaco Raffaele Santabarbara e la dirigente scolastica Cecilia Cusano, il maestro casaro Manuel Lombardi, produttore del “conciato romano”, e il maestro pizzaiolo Franco Pepe.
L’11 dicembre sarà la volta di Pietravairano con i piccoli alunni della scuola dell’infanzia e i loro colleghi delle altre scuole del comune. Alla manifestazione parteciperanno anche il sindaco Francesco Zarone con l’assessore all’agricoltura Raffaele Bassi, il presidente di Slow Food Campania Gaetano Pascale, la dirigente scolastica Erminia Cortellessa, i rappresentanti della Coldiretti di Caserta e del Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala Campana, la Comunità dei “Guardiani dell’Ape Ligustica”, il maestro casaro Manuel Lombardi, il maestro pizzaiolo Franco Pepe e Giuseppe Giaccio, presidente del Consorzio di Tutela della Mela Annurca Campana IGP, che offrirà a tutti gli alunni le mele prodotte in provincia di Caserta in una simpatica confezione .
Il Terra Madre Day si concluderà il 12 dicembre a Riardo dove, insieme agli alunni delle scuole locali, saranno presenti, tra gli altri, il sindaco Nicola D’Ovidio con l’assessore alla pubblica istruzione Egidio Mavilio, la dirigente scolastica Olga Romano, il maestro pizzaiolo Pasqualino Rossi, l’esperto di frutticoltura Oreste Insero e i rappresentanti di diversi comuni della zona. Questi ultimi, su proposta di Slow Food Volturno, sottoscriveranno un protocollo d’intesa per la realizzazione di orti nelle scuole nell’ambito del progetto “Orti in Condotta”.