Video, fotogallery, news, programmi per l’estate, suggerimenti per diminuire il proprio impatto ambientale anche in vacanza. Tutto questo e molto altro sono da oggi disponibili su WWF Na.Tu.Re., il sito su Natura e Turismo Responsabile lanciato dal WWF, il più completo in Italia su questo tema, raggiungibile dal sito dell’associazione www.wwf.it/turismo.
Utilizzando il motore di ricerca interno è possibile trovare l’offerta su misura per tutti: le classiche vacanze per famiglie, campi avventura per ragazzi e i viaggi per adulti e da quest’anno le novità delle vacanze in fattoria, le microvacanze e i weekend in Italia o in altre parti del mondo. Ma non è finita qui. Il nuovo sito permette anche tanti approfondimenti. Il primo “comandamento” del turista responsabile è infatti viaggiare informati. Ecco allora uno spazio dove si possono trovare notizie su Mediterraneo e Alpi, le due ecoregioni prioritarie, scrigni di biodiversità, che il nostro Paese ospita e dove la maggior parte di noi passa le vacanze.
E’ possibile così conoscerle meglio, scoprendo diversi aspetti curiosi e sfiziosi, comprendere cosa significa “impronta del turista” e avere suggerimenti su come fare una vacanza responsabile, prima, durante e dopo il viaggio.
Inoltre tante news e una sezione multimedia con i video più divertenti delle vacanze e le più recenti interviste agli esperti del settore. Senza dimenticare i focus tematici, i concorsi e approfondimenti dalla nostra rete.
Il portale Na.Tu.Re (Natura e Turismo Responsabile) è nato così, ascoltando i commenti e suggerimenti della rete e il nome stesso è stato scelto attraverso un contest su Facebook. Proprio i Social Network sono tra le “anime” di Na.Tu.Re, pensato per offrire a soci e non soci del WWF qualcosa di veramente speciale e unico per chi vuole passare una vacanza attenta all’ambiente (e non solo).
VACANZE PER RAGAZZI – IN OASI, FATTORIE E SUL MARE Grandi novità per le vacanze per bambini e adolescenti! Ai tradizionali Campi Avventura, si affiancano quest’anno tre nuove tipologie di proposte.
I Campi Oasi, ovvero vacanze con una missione speciale: aiutare la natura! I giovani naturalisti si occuperanno di attività di supporto alla vita delle Oasi WWF. Dalla manutenzione delle strutture alla realizzazione di orti botanici, dalla costruzione di cassette nido al censimento dei grandi alberi, all’impianto di siepi. Insomma, tutte le attività che rendono speciali le Oasi, importanti per la conservazione della natura e per la fruizione da parte di tutti noi.
Inoltre le Vacanze nelle Fattorie del Panda, agriturismi all’interno delle aree protette del Bel Paese, dove sarà possibile trascorrere una settimana particolare, per vivere la campagna in stile WWF; con una particolare attenzione agli stili di vita e alla biodiversità, a volte tornando a casa addirittura avendo migliorato il proprio inglese….
Infine i Campi Verde e Blu particolarmente dedicati ad uno stile molto attivo e allo stesso tempo molto naturale. Dagli 8 anni in su, sarà possibile trasformarsi in skipper e veleggiare, conoscere nuovi posti e ammirare i paesaggi da un altro punto di vista, dal mare verso la terra nel Parco dell’Arcipelago Toscano. Con binocolo, ma anche maschera e tuffo sempre pronti per contemplare e conoscere gli abitanti del mare, primi fra tutti i cetacei e le tartarughe. Anche in SMAK (Sport Merende Ambiente e gioKi) sul mitico lago di Como, ogni giorno sarà diverso dagli altri. Tutte le proposte uniscono la vacanza con aspetti educativi; insieme al sano divertimento che deve essere presente in una vacanza estiva, i ragazzi vengono a contatto con i temi sui quali il WWF è impegnato in modo diretto e partecipato: sostenibilità ambientale e tutela della biodiversità.
VACANZE NATURA PER MAGGIORENNI IN EUROPA E IN ITALIA. Un’altra novità 2011. Come definire queste vacanze? Ovviamente responsabili e sostenibili. Ma anche divertenti, avvincenti, coinvolgenti, stravaganti, intriganti, attraenti, entusiasmanti, emozionanti. Complessivamente diciannove itinerari per scoprire angoli insoliti e poco battuti dell’Europa, dalle Azzorre alla Finlandia passando per la Croazia, viaggi in cui l’attenzione è focalizzata sulle aree protette, cogliendo i diversi aspetti degli ambienti che ospitano questi itinerari: biodiversità, paesaggi, geologia.
VIAGGI DELLA BIODIVERSITA’ – IN AFRICA E AMERICA LATINA Organizzati da Tour Operator che lavorano esclusivamente nel campo del turismo responsabile e che decidono di concentrare alcuni itinerari di ecoturismo sul tema specifico della conoscenza della biodiversità e la visita di aree protette importanti per la conservazione della natura nei paesi di destinazione. Gli itinerari sono direttamente collegati a progetti di cooperazione allo sviluppo delle comunità locali e una parte della quota viaggio finanzia direttamente i progetti stessi. Viaggiare per conoscere vale forse per qualunque viaggio, ma viaggiare per fare turismo responsabile, per conoscere il valore inestimabile della biodiversità, sostenere i progetti di conservazione della natura e contribuire allo sviluppo sostenibile delle comunità locali forse è l’occasione che aspettavate.
Le proposte sono:
• Senegal. Gente di mare, gente dal mare: le aree marine protette e la pesca sostenibile.
• Brasile. Dal cuore dell’Amazzonia il Brasile autentico delle popolazioni indigene.
• Ecuador: Riserva del Cuyabeno e l’isola di Plata.
• Guatemala Sierra de Las Minas.
• Tanzania Udzungwa Mountains.
• Zambia Natura e solidarietà.
MICROVACANZE E WEEK END, PER ADULTI E FAMIGLIE. Un’altra nuova serie di proposte per accontentare le richiesta di chi ha trascorso una vacanza con il WWF. Perché aspettare l’estate o Capodanno per rivivere i luoghi, le atmosfere e lo spirito dei Campi Avventura, delle Vacanze adulti e famiglie estivi? Weekend, ponti e festività varie sono così occasioni per conoscere i nostri ambienti naturali, la biodiversità, il paesaggio rurale, i sapori, le tradizioni e apprezzare l’unicità di prodotti nati dalle mani dell’uomo e dalla nostra Terra.
CAMPI VOLONTARIATO. Tra i paesi del Mediterraneo l’Italia è uno dei più importanti per la conservazione delle tartarughe marine, che prediligono mari come l’Adriatico, lo Ionio e il Canale di Sicilia, dove però sono purtroppo vittime della cattura accidentale negli attrezzi da pesca. Per questo motivo il WWF, tramite il suo Progetto Tartarughe, svolge da anni attività di salvaguardia per questi animali, come il recupero e cura degli esemplari feriti, la ricerca e protezione dei nidi, l’informazione ai pescatori sui modi per ridurre la mortalità delle tartarughe catturate accidentalmente, gli studi sulla biologia e sugli aspetti di conservazione. Tutto ciò è possibile grazie all’aiuto di molti volontari che ogni anno con passione e dedizione contribuiscono al lavoro svolto lungo le coste italiane. I
n alcuni punti, dove le attività sono particolarmente impegnative, vengono organizzati degli specifici campi di volontariato. Due sono in Sicilia: il Centro Tartarughe di Lampedusa collabora con i pescatori professionisti e cura gli esemplari feriti, svolgendo anche interessanti progetti di ricerca sulla biologia ed ecologia di questi animali. A Siculiana, nell’Oasi WWF di Torre Salsa, vengono monitorate le spiagge per individuare eventuali nidi e vengono svolte attività di informazione, specialmente nei confronti dei pescatori.
A Palizzi (Calabria) il WWF svolge attività di informazione dei pescatori e collabora con l’università della Calabria che svolge studi sulla nidificazione di tartarughe marine in quella che è l’area più importante d’Italia sotto questo aspetto. Il Centro Recupero di Policoro (Basilicata) cura gli esemplari feriti rinvenuti negli attrezzi da pesca o spiaggiati sulle coste, controlla tratti di costa per individuare eventuali nidi di tartaruga e svolge attività di informazione dei pescatori. A Lampedusa il Progetto è attivo tutto l’anno, mentre nelle altre aree da maggio a settembre. Per informazioni scrivere a: tartarughe@wwf.it.