Calzoncini con la Ricotta (ovvero Foagunjillë c’à rëcottë di Noepoli)

Dopo la versione salata, non potevo non fare quella dolce, anch’essa tipica del periodo pasquale, anzi, il dolce per eccellenza di questa Santa festività a Noepoli.

Al giorno d’oggi, la ricetta è stata sicuramente modificata a partire dalla sostituzione della ricotta ovicaprina con quella vaccina o con l’aggiunta di liquori per aromatizzare e gocce di cioccolato.

Gli ingredienti che venivano usati hanno un significato ben preciso, ognuno di loro rappresenta un dono in onore degli Dei pagani per ottenere abbondanza negli averi, nel lavoro e nella prole. Di queste tradizioni, rimangono solo i sapori che spero non vadano mai persi.

Un semplice fagottino dal guscio croccante che lascia spazio ad un trionfo di morbidezza e ad un’esplosione di sapori che vi riporterà indietro nel tempo almeno per un istante.

Ingredienti
1kg di farina 00
4 uova intere
100ml di olio extravergine d’oliva
50ml di sugna (sciolta)
19g di sale
Acqua q.b.

Per il Ripieno
1kg di ricotta
150g di zucchero
2 tuorli
La scorza di un limone grattugiato
Cannella q.b.
Procedimento
Setacciare la ricotta precedentemente lasciata a sgocciolare, aggiungere lo zucchero, i tuorli, la scorza del limone grattugiato, la cannella ed amalgamare bene. Lasciar riposare per qualche ora. Nella ciotola della planetaria, versare la farina setacciata, il sale, l’olio e iniziare a mescolare. Aggiungere un po’ alla volta l’acqua ed ottenere un panetto liscio ed elastico. Avvolgere in una pellicola e lasciar riposare per un’ora.
Su di una spianatoia, stendere l’impasto con il matterello, ottenere una sfoglia sottile e copparla con un coppa pasta dal diametro di 11/12 cm. Con un cucchiaio, distribuire la ricotta al centro dei dischi, richiudere l’impasto su se stesso ottenendo una mezza luna e sigillare i bordi con i rebbi di una forchetta.
Bucherellare la superficie del calzoncino e infornare in forno caldo a 180° per 15/20 minuti o fino al raggiungimento di una colorazione giallo-dorato.

Elena Fucci

Sono lucana, nata a Noepoli, un piccolo paese in provincia di Potenza, uno dei posti più incantevoli della Val Sarmento e del Parco Nazionale del Pollino. Vivo da più di 30 anni a Battipaglia, nella bella terra salernitana.
Caratterialmente sono solare, generosa ed innamorata della precisione. Mi piace immergermi nella natura, fare lunghe passeggiate ed organizzare pic-nic con le persone care.
La passione per la cucina ce l’ho fin da piccola ed è sta mia madre, bravissima ai fornelli, a trasmettermela, tanto che già da ragazza, presentavo in una radio locale (Radio Noè), oltre che a due programmi di musica Folk e Pop anche uno dedicato alla cucina: Cosa mangiamo oggi?!
Innamorata delle mie radici, ogni volta che posso, scendo al mio paese e lì adoro intervistare le persone anziane andando alla ricerca delle ricette tradizionali perdute, scavando nei loro ricordi.
Amo anche cimentarmi in nuove ricette con un occhio rivolto a quelle di altre regioni, paesi e culture.
Tutto questo, mi ha spinta nel 2010 ad aprire il mio blog “Cucina Con Elena”, una sorta di raccoglitore delle mie ricette.
Penso che cucinare non sia solo cuocere il cibo ma sia renderlo gustoso, appetitoso e bello da vedere.
Per me la cucina è cultura, cerco sempre di interpretare ogni mio piatto come se fosse un quadro e credo che per la riuscita di una ricetta si debbano usare solo ingredienti di ottima qualità”.
Per andare al blog “Cucina con Elena”, CLICCA QUI

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