Non solo cibo: il comfort food è molto di più. È un sapore speciale, è una ricetta che ci coccola, è il ritorno all’infanzia. L’autrice celebra il lato affettivo ed emozionale della cucina proponendo una selezione di invitanti piatti dolci e salati da gustare da soli o in compagnia.
I comfort food sono suddivisi in base a occasioni e momenti: dall’ora del risveglio al pranzo della domenica, dalla cena con gli amici alla merenda, il momento di pausa che ha il sapore dell’infanzia, fino ai piatti che ci concediamo sul divano, il posto più comfort che ci sia.
Caffellatte, torta al cioccolato con panna, sugo al pomodoro della mamma, cacio e pepe, cotoletta, purè, strudel, tortellini in brodo, supplì, guacamole, pizza: tante ricette golose e speciali per coccolarsi a tavola.
Ilaria Mazzarotta, romana, vive a Milano. È scrittrice, cuoca, compagna, mamma. Foodblogger da anni, scrive su ilariamazzarotta.com/comfort-foodie. Ha pubblicato due romanzi con ricette per Kowalski: Due cuori e un fornello e Due cuori e una culla. Partecipa, inoltre, all’organizzazione di vari eventi gastronomici.
Che cos’è il comfort food?
La migliore definizione di “comfort food” non la troverete scritta in un dizionario, vi basterà guardare un film: Ratatouille della Pixar. In America l’espressione comfort food è di uso comune per definire quel cibo che infonde a in chi lo mangia un sentimento nostalgico o sentimentale: un piatto il più delle volte semplice, genuino, appartenente alla tradizione familiare o del luogo di origine, spesso ricco di calorie, sicuramente pieno di sapore.
Un piatto che suscita un sentimento e pervade di un senso di piacere chi lo mangia; una coccola che passa dal palato. Per gli americani i cibi più comfort sono: il pollo fritto secondo la ricetta sudista, i maccaroni&cheese, le polpette e gli hamburger; in Italia se volessimo restare sul generico vincerebbero pizza, lasagne, parmigiana di melanzane, pasta e fagioli.
E’ chiaro, però, che non c’è senso più personale del gusto: ognuno ha il proprio comfort food di riferimento.
Una cosa certa, riconosciuta anche scientificamente, è che mangiare cibi comfort aiuta a stare meglio e a curare il nostro stato d’animo in particolari momenti della vita, o anche solo della giornata.