Risotto con Asiago stagionato, duetto di porri e chips di pancetta, Gnocchi verdi con fiori di zucchine e crema al Parmigiano Reggiano, Baule di melanzana con spaghetti al San Marzano, basilico e Mozzarella di Bufala Campana, Bocconcini di lattuga al Gorgonzola dolce e basilico con vellutata allo yogurt; sono solo alcune delle proposte gastronomiche che da oggi potranno essere degustate presso i sette ristoranti italiani di Lione e Villeurbane che ospitano l’evento “Fromages d’Italie en tour”.

Promossa dal Consorzio di Tutela di Asiago insieme a quello di Gorgonzola, Mozzarella di Bufala Campana e Parmigiano Reggiano, la manifestazione ha lo scopo di diffondere la cultura dei formaggi DOP italiani, sempre piú presenti nel mercato francese e, sopprattutto, valorizzarne il potenziale nelle preparazioni degli chef.

Partner del progetto sono sette dei migliori ristoranti italiani di Lione e Villeurbane, selezionati dalla Camera di Commercio Italiana di Lione tra i locali certificati dal marchio “Ospitalitá Italiana”, un progetto organizzato e finanziato da ISNART – Istituto Nazionale Ricerche Turistiche – e Unioncamere e consultabile sul sito: www.10q.it.

Ognuno dei sette ristoranti coinvolti ospiterà, fino alla fine di giugno, i quattro formaggi protagonisti dell’iniziativa, studiando, per l’occasione, originali ed innovative proposte che saranno declinate in diverse offerte gastronomiche.

“In Francia l’Asiago Dop è già un prodotto amato e apprezzato da consumatori e ristorazione. – afferma il direttore del Consorzio, Flavio Innocenzi – I numeri parlano infatti chiaro: tra i paesi della Comunità Europea, questo è per noi il primo mercato per l’export. Dunque, la presenza in Francia, col progetto Fromages d’Italie, conferma e rafforza le nostre scelte e, soprattutto, identifica l’Asiago Dop come il partner privilegiato della ristorazione di qualità in un luogo, Lione, riconosciuto come la capitale culinaria di Francia.”

Nel corso delle sette settimane e del ricco programma di approfondimenti gastronomici, di assaggi e di ricette tradizionali e non, ristoratori e appassionati dialogherannoe sui valori e sulle caratteristiche uniche dei quattro formaggi italiani, veicolando attraverso i piatti, creati in modo speciale per l’occasione, il gusto, le esperienze e le tradizioni del nostro patrimonio caseario.

Rispondi

Please enter your comment!
Please enter your name here