SALERNO. Si può definire un successo di critica e di pubblico la prima “uscita” del mercato di Campagna Amica a Castelnuovo Cilento. Una scommessa vinta l’apertura della struttura mai utilizzata alla frazione Velina nell’area mercatale che grazie alla disponibilità del sindaco di Castelnuovo, Eros La Maida, che ha raccolto di buon grado il progetto Coldiretti.
La posizione strategica, sulla strada statale che porta alle località marine più suggestive della costa Cilentana, quali Ascea, Pisciotta, Casalvelino, Acciaroli, Pioppi, consente di intercettare, soprattutto nel periodo estivo il grande flusso turistico diretto al mare.
L’iniziativa avrà cadenza mensile, essa infatti si svolgerà ogni quarto sabato del mese con possibilità di aumentare la periodicità nel periodo estivo.
A questo primo appuntamento è stato coinvolto anche l’Istituto Alberghiero di Castelnuovo Cilento. Ai futuri ristoratori è quanto mai opportuno far conoscere le eccellenze territoriali, per una sapiente utilizzazione e valorizzazione.
Un buon numero di studenti, rigorosamente in divisa, hanno visitato il mercato soffermandosi ad ogni stand per un confronto diretto con i produttori, che hanno sapientemente spiegato le caratteristiche di ogni prodotto.
La collaborazione con l’Istituto Alberghiero naturalmente non si esaurisce con la visita, ma al prossimo appuntamento, il 26 marzo, saranno direttamente coinvolti per preparare delle degustazioni con i prodotti agricoli messi a disposizione dai produttori.
Un evento nuovo per il Cilento, che doverosamente cerca di evidenziare le eccellenze territoriali, a tal proposito sono stati coinvolti anche gli artigiani, custodi di una artigianato contadino che affonda le sue radici nell’antica tradizione cilentana che purtroppo va scomparendo.
Un primo step importante quindi, di un progetto ad ampio raggio che vede oltre ai mercati di campagna amica l’obiettivo di far diventare la struttura una vera e propria casa dell’agricoltura, dove tra l’atro sono presenti una serie di impianti sia per l’analisi di prodotti che per la trasformazione mai utilizzati che si cercherà di mettere a regime per offrire servizi concreti agli imprenditori agricoli del Cilento sia di ordine tecnico che assistenziale.