Cucinare a casa propria – da soli o in compagnia – con la guida di uno chef e preparare in meno di un’ora un piatto di alta cucina da gustare in famiglia o con amici: accade su SocialKitchen.it, dove la cucina è alla portata di tutti, in tutto il mondo, grazie a lezioni che si svolgono su web, in diretta streaming. Vi si accede al costo simbolico di 1 euro.
Antonio Marchello, personal chef, formatore, autore, scherzosamente soprannominato dai suoi allievi “Robin Food” per la perseveranza nel rendere accessibile a tutti la possibilità di imparare le tecniche della cucina esprimendo sé stessi, in maniera emozionale ed economica, è l’autore e il volto di SocialKitchen.
Ma la cucina “social” è per definizione uno spazio aperto: a partire dalle prossime settimane, Marchello sarà affiancato alla postazione di lavoro da alcuni ospiti. Dalla casalinga all’avvocato, dallo studente allo chef stellato: chiunque potrà proporsi per preparare un piatto in maniera “social”.
Si comincia il 12 febbraio con un ospite d’eccezione per una lezione… “stellata”: ai fornelli ci sarà Tano Simonato, chef del ristorante Tano Passami l’Olio di Milano, che vanta 1 stella Michelin nel suo curriculum.
Come funziona?
Per seguire le lezioni di SocialKitchen è necessario registrarsi al sito www.socialkitchen.it , fornendo il proprio indirizzo email. Si riceverà l’elenco degli ingredienti e delle attrezzature da avere a portata di mano al momento della lezione. Sarà poi sufficiente essere davanti a un computer, un tablet o uno smartphone con connessione internet e collegarsi al momento della diretta per entrare in cucina con lo chef e seguire passo passo le varie fasi della preparazione. Una chat consente di porre domande in tempo reale allo chef o, semplicemente, di commentare e condividere i vari passaggi della ricetta con gli altri partecipanti.
Non solo: SocialKitchen offre l’occasione per imparare a razionalizzare la spesa: sono già centinaia le interazioni che avvengono ogni settimana prima della lezione sulla pagina Facebook di SocialKitchen, dove i partecipanti si consultano con lo chef, scambiano tra loro opinioni e suggerimenti su ingredienti e alternative possibili.
“Il concetto di SocialKitchen nasce nella mia mente già negli anni ’90, agli inizi del mio percorso professionale, e comincia a prendere forma con l’attività di personal chef”, afferma Antonio Marchello. “Ho sempre pensato che la cucina sia un modo per esprimere la propria personalità e che, quindi, debba essere alla portata di tutti. Allo stesso tempo, sono convinto del grande valore della socialità in cucina: una volta qui si riunivano intere generazioni, e non solo nelle occasioni speciali”. “SocialKitchen”, prosegue Marchello, “vuole essere un modo per ritrovarsi con parenti ed amici davanti ai fornelli, condividendo tempo, memorie e sapori grazie all’immediatezza e alla potenzialità della rete”.
SocialKitchen.it
SocialKitchen.it offre a chiunque la possibilità di imparare a cucinare, divertendosi, grazie a lezioni di cucina interattiva su web, accessibili al costo di 1 euro. E’ sufficiente essere davanti ai fornelli con l’attrezzatura e gli ingredienti ricevuti via mail dopo essersi registrati su www.socialkitchen.it e collegarsi al sito con il proprio computer, tablet o smartphone all’orario della lezione: 40 minuti circa in compagnia dello chef Antonio Marchello e dei suoi ospiti per cucinare con la possibilità di fare domande via chat, ma anche di condividere le varie fasi della preparazione con gli altri partecipanti. Punto di ritrovo, prima e dopo la lezione, la pagina Facebook di Social Kitchen, dove gli allievi possono postare le foto dei loro piatti, commentare e interagire tra loro.
***Le lezioni di SocialKitchen vengono trasmesse in diretta streaming da Interno 23 a Milano.