Per un piatto d’origine napoletana di tale portata – che s’accompagna a molte scuole di pensiero e filosofie – è necessario forse sdrammatizzare e accogliere possibili varianti solo facendosi guidare dal proprio gusto.
Innanzitutto la prima grande divisione vede da un lato chi la cucina con qualche pomodoro pelato e chi invece completamente in bianco, poi seguono una serie di accortezze e scelte che possono renderla diversa.
Io ve la propongo in due modi, così come piace a me:

1) Pasta e patate tradizionale

Ingredienti per 4 persone:
350 grammi di patate;
350 grammi di pasta mista o tubettini;
mezza cipolla bianca o ramata;
qualche pomodoro pelato;
olio extravergine di oliva;
basilico q.b.;
formaggio pecorino e romano grattugiato;
peperoncino a piacere;

Procedimento:
In una pentola medio-alta fate soffriggere la cipolla a pezzetti piccoli, poi man mano aggiungere i pelati e le patate (anche questi spezzettati). Se vi fa piacere aggiungete in questa fase un pochino di peperoncino. Man mano che procede la cottura aggiungete acqua calda finché le patate non si saranno ammorbidite, dopodiché aggiungete tutta insieme l’acqua necessaria a cuocere la pasta senza risultare alla fine brodosa.
Mettetene poca alla volta, eventualmente, un po’ come se fosse un risotto, così non correrete il rischio di sbagliare. La pasta e patate è di tradizione abbastanza asciutta, ma cremosa.
Quando la pasta sarà pronta impiattate, decorate con qualche foglia di basilico dopo aver cosparso il piatto di formaggio a piacimento.

2) Pasta e patate con le alici

Ingredienti per 4 persone:
350 grammi di patate;
350 grammi di pasta mista o tubettini;
mezza cipolla bianca o ramata;
alici sott’olio q.b.;
olio extravergine di oliva;
peperoncino q.b.;

Procedimento:
In una pentola medio-alta fate soffriggere la cipolla a pezzetti piccoli, poi inserite le patate a pezzetti. Man mano che cuoce aggiungete acqua calda finché le patate non si saranno ammorbidite, dopodiché accorpate l’acqua necessaria a cuocere la pasta senza farla risultare alla fine brodosa.
Mettetene poca alla volta, eventualmente, un po’ come se fosse un risotto, così con correrete il rischio di sbagliare. La pasta e patate è di tradizione abbastanza asciutta, ma cremosa.
Quando la pasta sarà pronta, prima di impiattare, mantecate inserendo qualche pezzettino di alice sott’olio. Se vi fa piacere aggiungete anche un pochino di peperoncino…

Abbiamo parlato di varianti, ebbene: un’idea è infornarla ricoprendola di provola!
Buon Appetito

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