Il valore culturale e nutrizionale della Dieta mediterranea è alla base della filosofia del Flavour of Italy Group e di due imprenditori italiani coraggiosi e tenaci.

Portare alto il nome dell’Italia all’estero attraverso la promozione e la diffusione del food and wine Made in Italy: questa la formula vincente di Marco Giannantonio e Maurizio Mastrangelo, due giovani imprenditori molisani che a Dublino hanno creato il Flavour of Italy Group.

Il gruppo rappresenta un ponte operativo tra Irlanda e Italia da 7 anni ed composto da 4 aziende, di cui tre con sede a Dublino – la “Scuola Italiana di Cucina”, la “Cateritaly”, catering e Banqueting Division e il “Pinocchio Italian Restaurant” – mentre il tour operator “Flavour of Italy Travel” e gli uffici amministrativi hanno sede a Cambobasso.

Tutto il gruppo ha un’unica mission: valorizzare all’estero l’agroalimentare italiano e l’importanza della Dieta Mediterranea, riconosciuta dall’Unesco “Patrimonio Immateriale dell’Umanità”.

Mission portata avanti con quotidiana costanza al Pinocchio Restaurant e Wine Bar grazie all’unico Master Chef italiano in Irlanda, Luca Mazza – profondo conoscitore dei principi della dieta Mediterranea ed appassionato ricercatore di eccellenze agroalimentari italiane – in grado di coniugare nella creazione dei suoi piatti gli aspetti salutari e gustosi del mangiare Made in Italy.

 

Se a ciò si aggiunge la possibilità di imparare a cucinare italiano divertendosi attraverso lezioni di cucina “ad hoc” presso l’Italian School of Cooking, si intuisce perché il metodo Flavour of Italy è assolutamente vincente.

Lo dimostrano i riconoscimenti ottenuti dal Flavour of Italy Group negli anni: nel 2010 è stato tra i 5 finalisti del Premio “Wine Experience Of The Year” e tra i 4 finalisti del prestigioso “Premio Raffaello” dedicato a chi promuove in Made in Italy all’estero. Nel 2008 ha vinto il Premio “Emerging Ethnic Entrepeneur Of The Year”.

Se in Irlanda il Made in Italy tira ancora tanto e l’Italian Style è percepito come sinonimo di qualità, è anche grazie agli italiani che instancabilmente lavorano in questa direzione.

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