VALLO DELLA LUCANIA (SA). È la pizza il contesto di incontro dei due Parchi Nazionali della Campania, per il primo appuntamento del “Il Parco della Dieta Mediterranea”, in programma a Vallo della Lucania, lunedì 18 luglio alle ore 17:30, presso il Centro della Biodiversità in località Montisani.
L’evento si aprirà con la presentazione dell’iniziativa e delle varie fasi del progetto che coinvolgerà, nel tempo, vari ambiti: dalle produzioni alla ristorazione.
A seguire il maestro pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo, testimonial e partner dell’iniziativa, assieme al pizzaiolo cilentano Paolo De Simone della Pizzeria daZero, lavoreranno a quattro mani per preparare la pizza “Cilento Vesuviana”, insieme ad altre che i partecipanti potranno provare durante la degustazione.
La creatività dei pizzaioli sarà stimolata dai prodotti tipici locali, di cui molti sono anche presidio Slow Food: la papaccella del Vesuvio, il cacioricotta di capra, le olive ammaccate, la mozzarella nella mortella e l’olio extravergine di oliva DOP Cilento.
Nello show cooking accanto alle pizze con l’impasto classico napoletano, sarà proposta anche la pizza cilentana, con un impasto elaborato da De Simone, utilizzando farine di grani antichi (tra cui il Russulidda, l’Abbondanza ed il Senatore Cappelli) e guarnita con pomodoro cotto e cacioricotta. Alcune delle farine utilizzate nascono da un progetto di recupero di semi realizzato da produttori dell’area Parco e sostenuto dall’Ente.

Paolo De Simone
Paolo De Simone

La Dieta Mediterranea è un patrimonio di tutti, un patrimonio che va valorizzato costantemente, ricordando che non è solo lo stile di vita più salutare al mondo, ma che rappresenta anche l’identità del nostro Territorio”. Così presenta il progetto, “Il Parco della Dieta Mediterranea”, il presidente del PNCVDA Tommaso Pellegrino.
Un progetto itinerante in nome della valorizzazione dei prodotti e dello stile di vita propri della Dieta Mediterranea, da luglio a dicembre 2016, in cui 4 diversi luoghi del Parco ospiteranno i 4 imperdibili appuntamenti.
Il Parco attraverso la Dieta Mediterranea, già riconosciuta patrimonio immateriale culturale UNESCO, sostiene la candidatura dell’arte dei pizzaiuli napoletani ad essere inserita tra i patrimoni dell’Umanità. Siamo particolarmente contenti della collaborazione di Gino Sorbillo e della presenza del presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani che con numerose iniziative stanno lavorando perché si concretizzi questo importante e meritato riconoscimento”.
Alla presentazione interverranno assieme al presidente Tommano Pellegrino, il sindaco di Vallo della Lucania Toni Aloia, il presidente del Parco Nazionale del Vesuvio Agostino Casillo, il presidente Slow Food Campania Giuseppe Orefice, il presidente della Comunità del Parco Salvatore Iannuzzi, il presidente della Comunità Montana Gelbison&Cervati Carmine Laurito, il consigliere della Regione Campania con delega agricoltura Franco Alfieri, i consiglieri della Regione Campania Francesco Borrelli e Maria Ricchiuti, l’onorevole Sabrina Capozzolo, l’onorevole Simone Valiante, la dirigente scolastica dell’Istituto Ancel Keys Maria Masella ed il presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani Sergio Miccù.

I prossimi appuntamenti vedranno protagonisti le cuoche cilentane Maria Rina de Il Ghiottone di Policastro, Giovanna Voria dell’Agriturismo Corbella di Cicerale e Vitantonio Lombardo di Locanda Sanseverino di Caggiano.

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